La Mobyt centra in scioltezza il sesto successo consecutivo, dove sembrava più difficile, fuori casa, sul campo dell’ormai ex-capolista Acmar Ravenna. Trascinata dal duo Spizzichini-Jennings, autori di più di quaranta punti in coppia, Ferrara ha chiuso sul 60-74, prendendosi il primato solitario in classifica.
L’atmosfera che si respira al PalaCosta è quella delle sfide importanti, con tanto di coreografie allestite dai padroni di casa che stendono un lenzuolo extra large con i colori sociali di Ravenna durante la presentazione dei loro beniamini. Il tifo, assordante, si placa soltanto per il minuto di raccoglimento in ricordo delle vittime della Sardegna.
Pronti via e Mays fa subito vedere di non essere lo stesso che aveva concluso la scorsa partita con 0 punti a referto, rubando palla ad un avversario e schiacciando a terra l’assist per Ferri. Il primo punto di svolta avviene dopo 1’54” di di gioco quando Benfatto commette il secondo fallo: rimarrà in campo ma la sua prova ne verrà pesantemente influenzata. Per un giocatore in difficoltà, la Mobyt ne trova uno in grande spolvero: Spizzichini aggredisce in penetrazione la difesa avversaria subendo ripetutamente fallo e segnando subito 6 punti degli 11 punti con cui terminerà il primo quarto. Dall’altra parte è Sollazzo a fa vedere le cose migliori in attacco, tra cui una imperiosa schiacciata nel cuore della difesa estense. Ma è un caso isolato e, grazie ad una difesa arcigna, i biancazzurri recuperano diversi palloni portandosi sul 20 a 9 dopo i primi 8 minuti di gioco con il canestro e fallo subito del solito Spizzichini. Il quarto si chiude sul 17-27 solo grazie a 8 punti segnati dall’ex Foiera che approfitta dell’inesperienza del giovane Pipitone, ma che commette anche tre falli per la troppa foga agonisitca.
Il secondo quarto si apre con Ferrara che balbetta in attacco, ma la difesa continua ad essere una certezza sporcando ogni linea di passaggio. È Jennings che rompe gli indugi segnando 5 punti di fila e dimostrando grande intensità fisica e presenza mentale. Peccato che i due americani commettano qualche infrazione di passi di troppo, altrimenti la Mobyt potrebbe aumentare il vantaggio. Negli ultimi due minuti sono comunque bravi i biancazzurri a trasformare i rimbalzi difensivi in punti facili in contropiede grazie a Spizzichini e Bottioni che portano il punteggio sul 29-42, risultato con cui si va all’intervallo lungo.
Si rientra in campo con Benfatto che costringe al quarto fallo Cicognani, il pivot titolare avversario, ma anche subendo un parziale di 5 a 0. In attacco si fatica: la palla non ne vuole sapere di entrare per ben 4′, fino alla tripla di capitan Ferri che ridà un po’ di smalto offensivo al quintetto di Furlani. È qui che il capitano si accende: prende un importantissimo sfondamento e guadagna fiducia in attacco. Segna da fuori, recupera palloni e si getta sul parquet; sul finire del quarto segna due liberi che portano il tabellone sul 59 a 41.
Sembra andare tutto liscio per Ferrara, ma dopo un minuto dall’inizio dell’ultimo parziale il ginocchio di Casadei si gira in un contatto con Foiera: Casa è costretto ad uscire dal campo. A 7′ dal termine Benfatto commette fallo in attacco su Foiera, poi allontana la palla facendosi fischiare il tecnico, e così Ravenna si riavvicina, 46 a 59. Fortunatamente ci pensa Jennings a raffreddare gli animi dei romagnoli, con una bella tripla dalla punta che scaccia via i dubbi e rimette benzina nelle gambe degli estensi che rincominciano a segnare anche in contropiede, imponendo un ritmo altissimo. Il punto esclamativo sulla vittoria lo mettono Jennings, con una gran schiacciata, e Spizzichini con il gioco da tre punti che porta il punteggio sul 72 a 51. Negli ultimi minuti Ferrara può fare accademia aspettando la fine della partita che si concluderà sul 74 a 60. Ferrara si gode così la sesta vittoria consecutiva, ottenuta grazie ad una prova difensiva impressionante. All’attacco dell’ex capolista è stat concesso davvero poco. Spiccano la prova solida di Spizzichini (22 punti, 6 rimbalzi e 3 assist) e Ferri (17 punti, 6 assist). Male invece Benfatto che non riesce ad incidere e finisce con 0 punti a referto.
ACMAR RAVENNA-MOBYT FERRARA 60-74
(17-27; 12-15; 12-17; 19-15)
Acmar Ravenna: Amoni 8; Cicognani; Rivali 6; Bedetti 7; Sollazzo 14; Ricci 2; Tambone 8; Foiera 13; Broglia; Locci 2. Allenatore: Giordani.
Mobyt Ferrara: Spizzichini 22; Ferri 15; Casadei 3; Benfatto; Mays 8; Bottioni 3; Infanti 4; Andreaus; Pipitone 2; Jennings 17. Allenatore: Furlani.