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Determinazione e voglia di rivalsa. Sono questi i principali sentimenti percepiti alla ripresa degli allenamenti di oggi pomeriggio al Centro Sportivo di via Copparo. Fango e pioggia hanno reso la seduta odierna ancora più dura per gli uomini di mister Gadda che sono tornati al lavoro dopo l’inaspettata sconfitta interna contro il Castiglione. Le condizioni di Matteo Paro migliorano leggermente e il centrocampista ex Juve punta al rientro nella trasferta di Bra. Tessari è ancora indisponibile a causa di uno stato influenzale, mentre Varricchio oggi ha svolto un lavoro atletico a parte, ma la sua presenza contro l’Alessandria non è in dubbio.

Al termine del faticoso allenamento sono intervenuti in conferenza stampa Samuele Sereni e Manuel Personè.  Il terzino biancazzurro è tornato sulla partita persa domenica: “Risultato negativo, c’è molta delusione, ma da oggi dobbiamo pensare già alla partita di domenica per cercare di riprenderci quei punti persi cosi malamente. Posso assicurare che la partita con il Castiglione era stata preparata nei minimi dettagli e avevamo grande voglia di vincerla, poi in campo abbiamo commesso quelle due disattenzioni che si sono rivelate decisive”. Sereni, al suo esordio al “Mazza” ha offerto comunque una prestazione più che sufficiente: “Non sono comunque contento, perché la squadra ha perso e mi dispiace tantissimo, ma voglio guardare avanti, oggi nello spogliatoio c’era già entusiasmo perché sappiamo che serve tutta la serenità del caso per affrontare la prossima gara”. Il terzino ha poi parlato delle sue sensazioni dopo l’esordio davanti al pubblico ferrarese: “E’ stato davvero bello giocare davanti a spettatori del genere che ti spingono e creano un contesto tale che porta noi giocatori a dare qualcosa in più. Dispiace ovviamente anche per i tifosi ma fortunatamente abbiamo subito un’altra partita casalinga per rifarci”. Testa e cuore, dunque, già proiettate verso i “grigi” di Alessandria: “Io non ero ancora arrivato, ma la SPAL, solo qualche settimana fa in casa aveva battuto il Bassano, per cui dico che possiamo battere anche l’Alessandria, a patto che in campo ci sia quella cattiveria agonistica necessaria per affrontare queste sfide”. L’Alessandria? “Una squadra costruita per vincere, con interpreti molto forti, come Morga che giocava con me a Rimini, come Taddei e come Cavalli, ma noi non abbiamo paura, anzi, gli daremo sicuramente del filo da torcere”.

Manuel Personè, in rete domenica, ha dato una sua interpretazione alla sconfitta: “Non è stata sicuramente la nostra migliore partita, ma onestamente siamo stati puniti da due episodi. Le palle inattive si sa, contano tantissimo nel calcio moderno, dobbiamo sicuramente prestare molta più attenzione tutti”. La rete di Personè al 22’ del secondo tempo non è valsa a nulla e l’attaccante ha cosi commentato: “Il mio è stato un gol decisamente amaro che non mi rende comunque felice. Da oggi dobbiamo resettare ciò che è successo, abbiamo già analizzato la partita con il mister e abbiamo visto in cosa è necessario migliorare”. L’attaccante biancazzurro, incalzato dalle domande dei cronisti, ha affermato: “Sì, avrei tirato il rigore al novantesimo, ma davanti a me c’erano il capitano e Beppe (Cozzolino – ndr), può capitare comunque di sbagliare”. Con l’arrivo di Falomi, la concorrenza in attacco è ancora più grande e Personè lo sa: “La squadra è stata rinforzata, naturale e logico che ora ci sia più concorrenza ma siamo tutti stimolati e personalmente sento la totale fiducia da parte di tutto l’ambiente e voglio continuare a far bene”. Infine, determinato come non mai, Personè ha lanciato un messaggio all’Alessandria: “Sono davvero una bella squadra ma non vorrei essere in loro perché devono venire a Ferrara e troveranno di certo un ambiente molto carico con grande spirito di rivalsa”.

Domani e giovedì pomeriggio la squadra si allenerà sul campo della Città del Ragazzo. Domenica i biancazzurri scenderanno in campo con la maglia storica, già utilizzata contro il Mantova.