La ripresa degli allenamenti in casa Mobyt ha visto il presidente Fabio Bulgarelli fare visita alla squadra al PalaMIT2B, per cercare di rinsaldare l’ambiente dopo la brutta sconfitta di Treviglio e dopo la notizia sul nuovo infortunio patito da Simone Flamini. Al termine della seduta pomeridiana il numero uno della Pallacanestro Ferrara ha quindi radunato giocatori e staff al centro del campo, esprimendosi così: “.Simone purtroppo si è infortunato e questo è il terzo infortunio grave dall’inizio della stagione. Le cose ci cambiano attorno e noi facciamo di tutto affinché la squadra possa raggiungere i suoi obiettivi. Chi è qua oggi è stato scelto e voluto e ci ha portato al primo posto. Abbiamo preso Flamini e Amici a stagione in corso perché volevamo rimanere al primo posto, ma Simone si è fatto male ancora e adesso siamo di nuovo al punto di partenza. La società ha fatto il possibile, così come la squadra ha fatto il possibile. La posizione in campionato a questo punto non conta più nulla, oggi il problema è ritrovare la fiducia in noi stessi. Siamo tutti uniti, non importa la posizione, quello che non voglio più vedere è che si giochia fuori casa senza fiducia e senza carattere come è successo domenica a Treviglio”. Il tono di Bulgarelli è parso quello di una persona emozionata, la voce quella di chi sa che sarà difficile ottenere, da un gruppo così martoriato, anche solo una parte di quanto visto nel girone d’andata. Gli uomini però sono in buona parte gli stessi, l’obiettivo ora è di trovare dentro quello che nei match casalinghi arriva dalla caldissima cornice del palazzo
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