Sala stampa affollata al Comunale dopo Delta Porto Tolle-SPAL. Il presidente Walter Mattioli, evidentemente contrariato, ha lasciato lo stadio immediatamente dopo la gara, così a rappresentanza della società ha parlato il patron Francesco Colombarini. L’occasione è stata propizia per raccogliere anche le parole del presidente del Delta Mario Visentini, che si vocifera essere potenziale partner dei Colombarini nella prossima stagione. Per quanto riguarda i protagonisti della partita, abbiamo sentito mister Massimo Gadda, Pietro Menegatti, Fabio Lebran e Diego Vita.
Francesco COLOMBARINI (proprietario SPAL)
“Il campo ha detto la verità, hanno giocato meglio loro e hanno meritato di vincere. Noi possiamo solo essere contenti per loro. Forse mi aspettavo qualcosa di più nel secondo tempo, ma non sono comunque deluso. Ripeto, hanno giocato meglio ed è stato giusto finisse così”.
Cos’è mancato alla Spal?
“E’ mancata la velocità che ha mostrato di avere in casa domenica scorsa contro il Santarcangelo. D’altro canto il campo era quello che era e in questo non ha certo aiutato per esprimere un gioco più rapido e preciso”.
Ora si pensa già al Rimini?
“Assolutamente sì. Sono speranzoso, e penso che abbiamo passato momenti peggiori. Adesso dobbiamo prepararci alla partita con il Rimini e spero di vedere almeno quattromila persone al Mazza”.
Mario VISENTINI (presidente Delta Porto Tolle)
“E’ stata una partita abbastanza equilibrata. Il campo pesante sicuramente non ha agevolato il gioco, e aver raggiunto il vantaggio per primi sicuramente ci ha aiutati, perché ha costretto da subito la Spal ad attaccare in queste condizioni, mentre noi potevamo gestire meglio. Comunque la Spal è una grande squadra, ben organizzata e disposta in campo”.
Cos’ha avuto oggi il Delta più della Spal per poter portare a casa la vittoria?
“Forse aver perso domenica scorsa in maniera abbastanza ingiusta ci ha dato un po’ di spinta in più oggi, e poi questa partita era sentita un po’ come un derby, con anche tanti ex in campo, e questo ha sicuramente contribuito”.
Uno dei migliori in campo è stato Laurenti, proprio un ex della Spal.
“Gianluca è stato molto bravo, ha fatto una gran partita. Ma lui è un gran giocatore, e questo già si sapeva. Sono molto orgoglioso di averlo qui al Delta”.
Ci sono alcune voci di una possibile collaborazione in chiave Spal tra voi e la famiglia Colombarini. Cosa ci può dire al riguardo?
“Ma no, sono amico di Francesco (Colombarini) da tanti anni per ragioni di lavoro. Abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto, di grande collaborazione. E come squadre siamo sempre stati buoni vicini di casa, diciamo così, basti pensare che la tribuna per gli ospiti ce l’ha data proprio la Giacomense. Però non si va oltre a questo. Collaboriamo, per quanto possibile, però sempre restando ognuno a casa sua”.
Massimo GADDA (allenatore SPAL)
“E’ sicuramente una sconfitta che non ci voleva, ma che fa parte di questo campionato e delle sue logiche che ormai abbiamo imparato a conoscere. Dobbiamo accettarla e da martedì metterci a lavorare, consapevoli di questo risultato, che ci ricorda che il campionato rimane sempre durissimo. Alla squadra non ho niente da rimproverare, forse siamo mancati un po’ negli ultimi sedici metri, ma credo comunque che la nostra partita l’abbiamo fatti, e che i ragazzi abbiano dato tutto. Bisogna avere la forza di accettare una sconfitta come questa, anche se arriva in quello che per noi era un bellissimo momento”.
Il gol del Delta ha cambiato la partita.
“Abbiamo fatto venti, venticinque minuti molto buoni, abbiamo preso campo e avevamo effettivamente la partita in pugno e siamo riusciti diverse volte a presentarci sotto la loro porta, anche se è mancato il colpo finale. Detto questo purtroppo il gol è stato preso, e da il ancora di più si è dovuto stare attenti ad arginare le ripartenze, sempre molto pericolose, dei loro giocatori. Come ho detto siamo mancati negli ultimi metri, nel passaggio decisivo, nel chiudere qualche cross. Siamo stati poco pericolosi nella palle inattive, anche perché loro sono forti di testa, però la squadra ha giocato, e anche noi abbiamo creato le nostre occasioni”.
Pietro MENEGATTI
“La sconfitta brucia, c’è poco da fare. La partita l’abbiamo condotta di più noi, e quindi credo non meritassimo di perdere. Però c’è comunque mancato qualcosa, specialmente nel momento della realizzazione e dell’ultimo passaggio, e quindi bravi loro che probabilmente hanno saputo sfruttare meglio le occasioni che hanno avuto. Da martedì si riprende a lavora e da adesso dobbiamo solo pensare al Rimini”.
Fabio LEBRAN
“Abbiamo cerato di imporre il nostro gioco dal primo minuto fino alla fine, e credo si sia visto dal fatto che comunque abbiamo concesso pochissimo. Il loro gol è fatto anche di un po’ di disattenzione nostra e di sfortuna, le stesse condizioni purtroppo non abbiamo trovato anche noi. Ora non bisogna far drammi. Anche se dispiace, soprattutto per i tifosi, bisogna ricominciare subito a lavorare per rifarsi il prima possibile. La squadra in generale sta migliorando costantemente, non serve trovare responsabili o capri espiatori. Dobbiamo soltanto prepararci tutti al meglio per affrontare i prossimi impegni e portare a casa più punti possibili”.
Diego VITA
“Oggi sicuramente abbiamo conseguito un risultato deludente, soprattutto alla luce della bella partita che siamo riusciti a mettere in campo. Il gol del Delta è stato solo un episodio, anche se ha cambiato tutto. Dopo la rete si sono coperti, chiudendosi in difesa e costringendoci a sbilanciarci, e quindi a complicandoci un po’ il tutto. E’ un peccato perché fino a quel momento stavamo giocando una buonissima partita”.
Sei entrato in campo nel momento più difficile e complicato.
“Sono entrato per dare una mano alla squadra, anche se purtroppo non siamo riusciti a sistemare la situazione. Comunque sì, in tutto questo fa piacere aver ritrovato una buona condizione fisica e sapere che il mister ha fiducia in me e mi vede lavorare con l’impegno e la voglia di essere d’aiuto alla squadra”.