In una giornata tutt’altro che solare e sotto gli occhi di una folta schiera di tifosi venuti da Ferrara la Spal cade assediando il fortino di Porto Tolle e perde punti importanti per l’obbiettivo promozione, contro una squadra che sembra aver perso progressivamente la propria spinta verso l’obbiettivo della conquista della C unica, ma che è riuscita a trovare le energie per questo scatto contro l’ospite ferrarese.
Fin dal primo minuto la china sembra pendere nella direzione della Spal, che crea la prima occasiona da gol al tredicesimo minuto con Lazzari che suggerisce per Varricchio, appostato come sempre in posizione perfetta per girare la palla in rete, ma Bertoli intuisce e in scivolata intercetta e sventa il pericolo. La prima occasione per il Delta, invece, arriva al diciottesimo con Ferretti lanciato a rete, ma fermato per fuori gioco. La Spal sembra esprimere un gioco migliore, e cresce un po’ la tensione, con Laurenti, l’ex più in vista della giornata e autore di una prestazione superlativa, che al ventesimo viene ammonito per un brutto fallo su Capellupo dallo scarsissimo valore strategico. La Spal però insiste, e al ventunesimo, con una grandissima azione personale, Lazzari beve in poche mosse tre difensori e si invola verso la porta, salvo però essere atterrato brutalmente al limite dell’area e guadagnare un’interessante punizione dal limite; Sereni batte un siluro notevole che Cano a stento riesce a trattenere. Da questo punto la partita inizia a cambiare, e la china sembra sempre di più a favore dei padroni di casa, che esprimono un gioco più brillante e più capace di creare occasioni. Al ventisettesimo è Migliorini, altro ex di giornata al suo esordio nella formazione veneta dopo l’esperienza in Australia, a provare il tiro dalla distanza; conclusione debole che facilmente viene fermata da Menegatti. E’ un crescendo continuo che al trentesimo porta il gol del Delta, con Ferretti che dirige una grandissima azione fino all’uno contro uno con Lebran, in qualche modo elude la sorveglianza e crossa in mezzo trovando Gherardi dal lato opposto. Serie di batti e ribatti che finisce con la respinta di Sereni, che però trova Pettarin lesto a segnare. Uno a zero, e da qui in poi per la Spal è solo confusione. L’unico sussulto pericoloso dei biancoazzurri è al trentanovesimo, con uno schema su punizione che mette Landi solo a ridosso della porta. Il centrocampista evita il difensore, ma è impossibilitato a tirare, e cerca un compagno all’indietro, trovando solo Soligo che ha il tempo per recuperare e neutralizzare l’azione. Da lì in poi è ancora e solo Delta fino all’intervallo, che arriva al quarantacinquesimo senza minuti di recupero.Ora tocca a Gadda negli spogliatoi riportare i suoi con la testa alla partita e ricominciare con la concentrazione che è mancata per metà del secondo tempo. Ma l’inizio non è ancora dei più brillanti, e così già al nono minuto si prova a dare una scossa alla partita con il doppio cambio di Cozzolino e Arrigoni per Berretti e Falomi. Al quattordicesimo Lazzari crossa per Varricchio che in tuffo spizza di testa quanto basta per costringere Cano ad attivarsi e levare letteralmente il pallone dal secondo palo. Il match prosegue a ritmi blandi, senza nessuna fiammata da entrambe le parti. Pochissimo da segnalare; solo le conclusioni da distanza siderale di Cozzolino e Arrigoni al ventunesimo e ventottesimo, e l’occasione pericolosa di Pettarin che al trentatreesimo fa la barba al palo della porta di Menegatti. Finisce così con una sconfitta la trasferta a Porto Tolle della Spal, dopo una prestazione iniziata bene, ma scappata letteralmente di mano dopo il gol, e mai più recuperata durante tutto il resto del match.
DELTA PORTO TOLLE (433): 1 Cano; 2 Petras, 5 Bertoli, 6 Melucci, 3 Politti; 8 Soligo, 10 Migliorini (dal 27′ s.t. 17 Baldrocco), 4 Pettarin; 7 Laurenti (dal 19′ s.t. 15 Conti), 9 Gherardi, 11 Ferretti (dal 42′ s.t. 13 Mogos). A disp.: 12 Del Bino, 14 Frigerio, 16 Valim, 18 Marangon. All.: P. Favaretto.
SPAL (352): 1 Menegatti; 2 Paloni (dal 26′ s.t. 16 Vita), 5 Lebran, 6 Silvestri; 7 Lazzari, 4 Capellupo, 8 Landi, 10 Berretti (dal 9′ s.t. 15 Arrigoni), 3 Sereni; 9 Varricchio, 11 Falomi (dal 9′ s.t. 18 Cozzolino). A disp.: 12 Coletta, 13 Buscaroli, 14 Fantoni, 17 Personè. All.: M. Gadda.
ARBITRO: Pillitteri di Palermo (Assistenti: Macaddino e Della Dora).
MARCATORI: 29′ p.t. Pettarin (PT).
AMMONITI: Laurenti (PT), Melucci (PT), Cozzolino (S) e Gherardi (PT).
ESPULSI: al 40′ s.t. Gherardi (PT) per doppia ammonizione.
NOTE: cielo coperto, temperatura gradevole, campo in pessime condizioni. Spettatori: 1.100 con foltissima rappresentanza ferrarese al seguito. Angoli: 4 a 2 per la Spal. Recupero: 0′ pt e 5′ st.