Altre tre colpi sono andati a segno, ma la SPAL non si ferma di certo. Domani, primo luglio, il mercato aprirà ufficialmente i battenti e per la società del presidente Mattioli ci sarà la possibilità di far vestire la maglia biancazzurra ad altri ragazzi. La presentazione di Gasparetto, Filippini e Fioretti è stata l’occasione per la dirigenza spallina di dare qualche indicazione sulle prossime mosse in chiave mercato, ma non solo.
Così ha parlato il presidente Mattioli sulla SPAL che sta nascendo: “Stiamo lavorando bene e se guardiamo il quadro generale siamo anche in anticipo sui tempi. Abbiamo la squadra quasi fatta quando ci sono società che, vi posso assicurare, non hanno ancora presentato le carte per l’iscrizione in Lega Pro. Contiamo di chiudere in questa settimana con qualche giovane che Vagnati sta seguendo: ci stiamo incamminando verso questo nuovo cammino con programmi e obiettivi importanti. Stiamo facendo del nostro meglio, siamo ambiziosi, ma alla fine sarà il campo a dire la verità. Da parte nostra faremo di tutto per mettere questi ragazzi nelle migliori condizioni possibili: qui c’è una proprietà che non ha intenzione di fare figuracce e non ne farà mai”.
LE TRATTATIVE – Sarà una settimana ricca di incontri per il ds Vagnati: per domani è in programma un summit con la dirigenza del Chievo Verona per sbloccare l’affare che riguarda Simone Aldrovandi (difensore centrale, 1994) e non sono da escludere contatti anche con l’Hellas per finalizzare l’ingaggio dell’attaccante Alessandro Gatto, anche lui classe 1994. Quest’ultimo completerebbe il reparto d’attacco. Mercoledì sarà la volta di un incontro con il Milan per confermare l’arrivo di Johad Ferretti (terzino destro, 1994), malgrado negli ultimi giorni si siano intensificate le voci che lo vorrebbero destinato al Teramo. Su questo punto Mattioli è stato chiaro: “Se il Milan manterrà la parola che ci ha dato continueremo la collaborazione, altrimenti tireremo una riga rossa su di loro, a prescindere dal nome e dal prestigio e della società. Vorrà dire che non potranno più prendere i ragazzi del settore giovanile che interessano loro”.
Per completare il reparto difensivo si continua a seguire il palermitano Gianluca Di Chiara (1993), ma la trattativa col Palermo e col giocatore sembra in salita. Vagnati farà un tentativo, ma ha fatto anche capire di non essere disposto ad aspettare più di tanto. In caso di mancato accordo potrebbe riprendere quota (un po’ a sorpresa) la candidatura dell’ex spallino Simone Fantoni (1992), rientrato all’Entella (neo-promossa in B) e dato in uscita da Chiavari. Un reduce dell’ultima stagione che invece vestirà di nuovo la maglia biancazzurra sarà Davide Di Quinzio (1989): il tira-e-molla con l’Albinoleffe sembra infatti essersi risolto positivamente e mercoledì le due società dovrebbero mettere tutto nero su bianco. Il giocatore verrà acquisito dalla SPAL e andrà a completare il reparto delle mezzepunte a disposizione di Brevi. L’arrivo di Di Quinzio sbarra la strada – a meno di sorprese – a Gianmarco Conti (1992): probabilmente l’ex Virtus Vecomp si accaserà altrove. Tutta da decifrare la situazione che riguarda Matteo Moroni del Parma (centrocampista, 1994): Vagnati tornerà alla carica, ma sembra esserci un po’ di indecisione da parte del giocatore che starebbe aspettando qualche richiesta dalla serie B.
C’è anche un capitolo cessioni, per quanto circoscritto. Infatti Giuseppe Cozzolino (1985) da tempo è sul mercato. I compratori non mancherebbero, tanto al nord quanto al sud, ma le perplessità del giocatore l’effettiva consistenza delle varie offerte per ora non ha permesso alla SPAL di concludere l’affare giusto. Vagnati ha incassato l’interessamento di diversi club, ma le contropartite offerte non soddisfano il direttore sportivo. E’ possibile che l’attaccante campano venga usato per arrivare a un difensore o a un centrocampista.