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C… siamo. La stagione 2014-2015 è scattata con il primo turno di Coppa Italia Tim e quella di LegaPro. Sono stati stilati anche i calendari per il prossimo campionato, quello della cosiddetta ‘C’ unica. La SPAL inserita nel girone B punta per ammissione stessa del presidente Mattioli alla parte sinistra della classifica, poi chissà.

Tra le diciannove avversarie dei biancazzurri gli investimenti maggiori in sede di calciomercato sono stati fatti dal Pisa di Piero Braglia e dall’Ascoli che ha affidato la panchina a Mario Petrone, reduce dai successi di Bassano. Ancona e Lucchese (anche se partita in ritardo) hanno confermato gli organici vincenti della serie D, mentre Remondina a Carrara punta ad una salvezza tranquilla con i giocatori che da gennaio hanno risalito la classifica fino all’undicesima piazza (in una Prima Divisione tuttavia senza retrocessioni). Interessanti le abruzzesi L’Aquila e Teramo, così come le romagnole Forlì e Santarcangelo. Il Savona sardo di Arturo Di Napoli è pieno di scommesse, mentre tra le altre toscane: il Prato, un Inter B, proverà a stupire. Il Pontedera, che ha rivoluzionato l’organico, ripartirà da Giovannini dietro la scrivania, Indiani in panca e Gigio Grassi ad inventare in mezzo al campo. Gubbio con budget ridotto, giovani e rapporti freddi col Parma. Il San Marino made in Spain è un’incognita, ma per la lotta salvezza avrà il vantaggio di aver radunato il gruppo molto prima del Tuttocuoio (solo 16 giocatori tesserati), o del Grosseto in pieno caos societario e almeno otto punti di vantaggio alla prima giornata sul Pro Piacenza. La Reggiana che attende il passaggio nelle mani di Vavassori ha importato due terzi della rosa dai bustocchi dello scorso anno e si affiderà ai grandi vecchi per ambire ai playoff. Ci sarà ancora tempo fino alle 23 del 1 settembre per intervenire sul mercato, nel frattempo offriamo un approfondimento a puntate della future avversarie spalline. Parliamo di calcio d’agosto e sulla carta, il campo confermeà o smentirà il giudizio sulle avversari.

Legenda giudizi
***** = candidata alla vittoria
**** = playoff/outsider alta classifica
*** = salvezza tranquilla
** = rischio playout
* = rischio retrocessione

Nota: informazioni aggiornate al 13 agosto 2014

ANCONA

PRESIDENTE: Andrea Marinelli
DIRETTORE SPORTIVO: Sandro Marcaccio
ALLENATORE: Giovanni Cornacchini (conf.)
PIAZZAMENTO NELLA SCORSA STAGIONE: 1° nel girone F di Serie D

ROSA

PORTIERI: Lori (’95, conf.), Aprea (’77, dal Matera), Renzi (’96, conf.).
DIFENSORI:  Barilaro (’94, conf.), Cangi (’82, dal Castel Rigone), Cilloni (’94, conf.), Di Dio (’93, conf.), Dierna (’87, dall’Arezzo), D’Orazio (’90, dal Giulianova), Maini (’95, dal Bologna), Mallus(’82, dalla Civitanovese), Paoli (’88, conf.), Cacioli (’82, conf.).
CENTROCAMPISTI: Arcuri (’85, dal Teramo), Bambozzi (’94, conf.), Camillucci (’81, dal Cuneo), Di Ceglie (’89, conf.), Gelonese (’95,conf.), Magini (’95,conf.), Morbidelli (’89,conf.), Moretti (’87, dal Matelica), Tenace (’95, conf.).
ATTACCANTI: Bondi (’81, conf.), Paponi (’88, dal Bologna), Pizzi (’94,conf.), Tavares (’87, conf.), Tulli (’87, dal Vicenza), Cognigni (’91, dal Matelica)

FORMAZIONE TIPO (4231): Lori; Cangi, Dierna, Mallus, Barilaro; Camillucci (Morbidelli), Arcuri; Bondi, Paponi, Tulli; Tavares.

TRATTATIVE: Lauro (d, ’81, Ternana), Docente (a, ’83, Forlì), Maurantonio (p,’ 81,Grosseto), Altinier (a, ’83, Como), Chevanton (a, ’80), Parodi (c, ’95, Torino), Conti (d,’87, Casertana), Esposito (c, ’92, Pergolettese), Palermo (c, ’88, Cremonese), Balistrieri (a, ’86, Taranto), Allegretti (c, ’78, Monza)

COMMENTO- I dorici ritornano in Lega Pro e confermano i protagonisti del successo in serie D. A cominciare dall’allenatore: Giovanni Cornacchini, uno che da giocatore in serie C ha segnato gol a grappoli tra gli anni Ottanta e Novanta. Cornacchini ha accantonato il 433 o la variante con Bondi alle spalle delle due punte, impostando l’Ancona 2014-15 con il 4231. Via gli esperti Cazzola, Biso e soprattutto Degano, in difesa il colpo di mercato è Maurizio Lauro, reduce da due stagioni in B con la Ternana, ma in A con Cesena, Ascoli e Reggina. Tra i pali confermato Lori, anche se reputato acerbo, preso da chioccia l’ex Matera Aprea (ex Venezia e Spezia). In difesa, a sinistra, si punta all’exploit del prodotto locale Barilaro, mentre a destra è arrivato Cangi dal Castel Rigone e vecchia conoscenza spallina (2005-2006). Mediani nuovi di zecca con Arcuri dal Teramo e l’esperto Camillucci (ex Empoli, preso dal Cuneo). Di Ceglie (ex Tritium), Morbidelli e Moretti pronti a scendere in campo in caso di acciacchi per l’ex Empoli. In avanti, tutto ruota attorna all’estro del brasiliano ex Arezzo e Messina Rafael Bondi e ai gol del portoghese Tavares che ha ritrovato la doppia cifra dalle parti del Conero. Il ‘Cobra’ Paponi dal Bologna (ricordato soprattutto per il gol dello scorpione contro il Messina nel 2006) e per una fugace apparizione al Montreal Impact di Nesta, Ferrari e Di Vaio) è in cerca di una stagione da protagonista dopo gli esordi promettenti a Parma (era cresciuto nel settore giovanile dell’Ancona). Attenzione al giovane Pizzi. Squadra operaia, alla quale mancano: un numero uno, un altro difensore di provata esperienza, un regista e un attaccante che conosca la categoria (svanito Abbruscato, si sogna Chevanton, era circolato il nome dello spallino Cozzolino, probabile arrivi Docente del Forlì). Dovrà lavorare ancora il diesse Marcaccio per consegnare a Cornacchini una squadra attrezzata per una salvezza tranquilla. La piazza è di quelle esigenti.

AGGIORNAMENTI- Il diesse Marcaccio rivela che il difensore  Lauro non ha firmato. L’accordo c’è ma il giocatore sta valutando le sue condizioni dopo l’infortunio. Un centrocampista arriverà all’ultimo momento. In attacco arriva a completare il reparto Luca Cognigni (punta centrale classe 1991 dal Carpi) nell’ultima stagione in D con il Matelica ha realizzato 14 gol.

 

GIUDIZIO: ***

ASCOLI

PRESIDENTE: Francesco Bellini
DIRETTORE GENERALE: Gianni Lovato
ALLENATORE: Mario Petrone (nuovo)
PIAZZAMENTO NELLA PASSATA STAGIONE: 15° in Lega Pro Prima Divisione (gir. B)

ROSA

PORTIERI: Lanni (’90, dal Grosseto), D’Egidio (’96, conf.), Ragni (’91, dall’Aprilia)
DIFENSORI: Dell’Orco (’94, dalla Feralpi Salò), Mengoni (’83, dal Benevento), Pelagatti (’89, dal Bassano V.), Rosania (’91, dal Catanzaro), Scognamillo (’94, conf.), Barison (’94, dal Perugia), Avogadri (’85, dalla Cremonese), Mori (’90, dal Brescia).
CENTROCAMPISTI: Pirrone (’86, dal Trapani), Capece (’92, conf.), Carpani (’93, conf.), Eleuteri (’98, conf.), Hanine (’90,dall’Aprilia), Margarita (’90, conf.), Iotti (’95, conf.), Addae (’92, dal Gubbio), Ruggiero (’93, dalla Pro Vercelli), Mustacchio (’88, dal Vicenza), Rossi (’93, dalla Feralpi Salò).
ATTACCANTI: Berrettoni (’81, dal Bassano V.), Chiricò (’91, dal Latina), Perez (’94, dal Cittadella), Minnozzi (’96, conf.), Giovannini (’95, conf.), Faisal Bangal (’95, dall’Atalanta)

FORMAZIONE TIPO (4231): Lanni; Pelagatti, Avogadri (Mori), Mengoni, Dell’Orco; Pirrone, Capece (Addae); Chiricò, Berrettoni, Mustacchio; Perez.

TRATTATIVE: Semenzato (d, ’87, Bassano V.), Iocolano (a,’89, Bassano V.), Furlan (c,’90, Bassano V.), Vantaggiato (a, ’84, Padova), Altinier (a, ’83, Como), Cipriani (a, ’80, svincolato), Di Noia (c, ’94, Bari), Rossi (c,’93, Feralpi Salò)

COMMENTO – Lo scorso febbraio l’Ascoli era ad un passo dalla scomparsa. Per salvare il calcio piceno è nata l’Ascoli Picchio, che ha rilevato il precedente titolo grazie all’intervento dell’imprenditore italo-canadese Francesco Bellini. E i bianconeri ripartono nella prossima C unica con l’obiettivo di vivere un torneo da protagonisti. Alla guida della squadra marchigiana è arrivato Mario Petrone che ha conquistato prima il girone A di Seconda Divisione con il Bassano vincendo attraverso il bel gioco. Il 4231 verrà riproposto anche ad Ascoli con alcuni interpreti già visti in giallorosso: Pelagatti, ma soprattutto Emanuele Berrettoni, osannato a Bassano, ma che ha scelto di dare una mano a mister Petrone mettendo la sua esperienza e la sua classe al servizio dei bianconeri. Non è escluso qualche altro arrivo da Bassano (Semenzato, Iocolano, Furlan i nomi accostati ai bianconeri), inoltre Lovato è a caccia di un difensore di fascia, un mancino, una punta e un portiere.
Ma la rosa del Picchio è già interessantissima, con i suoi 13-14 potenziali titolari: Lanni dal Grosseto sarà il portiere (anche se non ha vissuto un precampionato convincente), a guidare la difesa ci sarà Andrea Mengoni dal Benevento, uno che non ha bisogno di presentazioni in categoria, abile negli inserimenti sui calci piazzati. Con lui Avogadri dalla Cremonese, ma tanta B a Piacenza e l’interessante Cristian Dell’Orco sull’out mancino, scuola Parma, ma reduce da una buona stagione alla Feralpi Salò. In mezzo al campo reparto con qualità e quantità. Giuseppe Pirrone, protagonista della cavalcata del Trapani dalla Seconda Divisione alla B, si rimette in gioco. Al suo fianco la giovane promessa locale Capece, interdizione e visione di gioco. Ruggiero dalla Pro Vercelli e il robusto ghanese Addae dal Gubbio (buon tiro da fuori e richiesto da Petrone) con Margarita completano il reparto. Sugli esterni l’ex Under 21 di Casiraghi Mattia Mustacchio dal Vicenza è il colpo grosso. Attenzione a Chiricò che dopo aver impressionato a Lecce, si è smarrito a Latina in B. Vorrà ritrovarsi. In avanti fiducia a Perez, 4 reti col Cittadella, la punta centrale bianconera. Segna poco, ma riesce ad aprire spazi per gli esterni e può essere una pedina importante per l’Ascoli di Petrone. Tuttavia il Picchio andrà ancora sul mercato. Chiudiamo con Eleuteri, l’esterno destro del ’98 che lo scorso anno ha collezionato una ventina di minuti in campionato e un paio di gettoni con l’U16 italiana (l’unico al di sotto della A). Tanto potenziale, ma l’ambiente e gli addetti ai lavori non dovranno bruciarlo. Stesso discorso per Minnozzi.

AGGIORNAMENTI- Altro rinforzo per la difesa del Picchio: dall’Empoli dopo lo scorcio di stagione in B col Brescia arriva lo stopper Daniele Mori (’90) con precedenti in cadetteria anche con la maglia del Novara.
Dopo l’arrivo di Mori non si ferma il mercato del Picchio. Tra i pali arriva il vice-Lanni: Riccardo Ragni (’91), nell’ultima stagione all’Aprilia, ma con trascorsi al Pescara e alla Nocerina. In mediana, una soluzione in più sarà Cristiano Alessio Rossi (’93) in prestito dal Varese, ma nell’ultima stagione 4 gettoni con la Feralpi Salò.

GIUDIZIO: *****

FORLì

PRESIDENTE: Romano Conficconi
DIRETTORE SPORTIVO: Massimiliano Menegatti
ALLENATORE: Roberto Rossi (conf.)
PIAZZAMENTO NELLA PASSATA STAGIONE: 9° nel girone B Lega Pro Seconda Divisione (vittoria ai play out con il Delta PT)

ROSA

PORTIERI: Scotti (’83, dal Rimini), Casadei (’91, conf.), Lani (’96, conf.).
DIFENSORI: Guidi (’83, dal Cosenza), Fantoni (’92, dalla Spal), Reato (’93, dal Pavia), Fantini (’84, conf.), Leonardo Arrigoni (’93, conf.), Drudi (’87, conf.), Turi (’93, dal Chieti), Catacchini (’84, dal Catanzaro), Jidayi (’87, conf.).
CENTROCAMPISTI: Cejas (’80, conf.), Pettarin (’88, dal Delta PT), Djuric (’92, conf.), Tommaso Arrigoni (’94, dalla Spal), Casini (’92, dal Catanzaro), Capellini (’91, dall’Unione Venezia), Spadaro (’95, conf.), Bisoli (’96, conf.).
ATTACCANTI: Docente (’83, conf.), Melandri (’88, conf.), Forte (’93, dal Pisa), Castellani (’92, dal Renate), Albonetti (’96, conf.)

FORMAZIONE TIPO (532): Scotti; L. Arrigoni (Turi), Guidi, Fantini, Drudi, Catacchini (Fantoni); Pettarin, Cejas, Djuric (Capellini); Docente (Forte), Melandri.

TRATTATIVE: Nossa (d, ’85, dalla V.Entella),

COMMENTO – I galletti non vogliono smettere di sorprendere. Acciuffata la promozione nella C in otto uomini contro il Delta Porto Tolle, i biancorossi si affidano all’ex diesse di Alessandria e Giacomense Massimiliano Menegatti. Mix di gioventù ed esperienza per una salvezza tranquilla, mentre le voci suAdriano (sì, l’ex Imperatore di Inter, Parma e Fiorentina) sono da derubricare alla voce fantacalcio. A Forlì si bada alla concretezza. Due ex spallini alla corte di Rossi: il laterale mancino Fantoni (che non ha convinto nelle prime uscite) e il centrocampista Tommaso Arrigoni che ha dato segnali di recupero a Ferrara e che Roberto Rossi tiene in gran considerazione. Tra i pali scelto l’esperto Scotti (dal Rimini), in difesa accanto a Drudi ci sarà Guidi a garantire sicurezza (lo scorso anno a Cosenza, ma quattro campionati in C a Lucca e tre di B a Frosinone). Si attende l’esplosione del terzino Leo Arrigoni (alle prese con guai fisici). Sull’esterno arriva Turi (ex Giacomense). In mezzo al campo tanta quantità e geometrie con Cejas, Pettarin e Djuric in rampa di lancio e forse preferito al più offensivo Capellini (ex Venezia). Da Catanzaro in cerca di nuovi stimoli è arrivato il ferrarese Riccardo Casini e con lui Fabio Catacchini (ex Pistoiese e in B con Rimini e Frosinone). Davide Bisoli, figlio di mister Pierpaolo, potrebbe incrociare i tacchetti con il fratello Dimitri al Santarcangelo. L’attacco è il reparto messo meglio, forse tra i migliori del girone. Finora è rimasta intatta la coppia gol dello scorso anno DocenteMelandri, 23 reti in due. Alle loro spalle scalpitano due giovani interessanti: Francesco Forte (già in rete in Coppa), scuola Inter e lo scorso anno ha ben figurato nel ruolo di vice-Arma al Pisa, mentre Castellani ha saputo farsi trovar pronto con il Renate. Squadra nel complesso ben assortita, alla quale manca un altro esterno difensivo di esperienza dopo l’arrivo di Catacchini e un centrocampista di qualità di scorta. Con la riammissione in B del Novara, i galletti sperano nel ritorno di Jidayi, comunque alla ricerca di un difensore centrale.

AGGIORNAMENTI- Era rientrato a Novara per fine prestito, ma viene nuovamente destinato in Romagna il laterale destro Christian Jidayi (’87).

GIUDIZIO: ***

SAN MARINO

PRESIDENTE: Luca Mancini
DIRETTORE TECNICO: Gabriele Lucchi
ALLENATORE: Alex Covelo (nuovo)
PIAZZAMENTO NELLA PASSATA STAGIONE: 15° nel girone A Lega Pro Prima Divisione

ROSA

PORTIERI: Vivan (’83, conf.), Migani (’92, conf.), Renzetti (’97, conf.).
DIFENSORI: Fogacci (’80, conf.), Ferrero (’91, conf.), Russo (’94, conf.), Juan Cruz (’92, conf.), Fabbri (’95, conf.), Bangoura (’94, dal Cesena), Farina (’93, conf.), Paolini (’95, conf.).
CENTROCAMPISTI: Soligo (’79, dal Delta PT), Poletti (’81, conf.), Diawara (’96, conf.), Magnanelli (’93, conf.), Miravent (’94, dall’Espanyol B), Sensi (’95 conf.), Valeriani (’91, conf.), Demontis (’95, dal Cagliari).
ATTACCANTI: Cicarevic (’94, conf.), Jara Martinez (’93, dalla Nocerina), Gil Muntadas (’93, dal Siviglia B), Stefanelli (’93, dallo Juvenes/Dogana), La Mantia (’91, dal Barletta), Carles Coto (’88, dal Bunyodkor), Pesaresi (’92, dalla Vigor Senigallia)

FORMAZIONE TIPO (433): Vivan; Farina, Fogacci, Ferrero, Cruz; Soligo (Valeriani), Sensi, Poletti,; Cicarevic (Muntadas), La Mantia, Coto.

TRATTATIVE: Mingazzini (c, ’81, dal Pisa),

COMMENTO – All’ombra del Titano si prova a giocare d’azzardo. La società cara al patron sammarinese Luciano Capicchioni, guidata da Luca Mancini, presenta numerose scommesse iberiche. Ma guai a parlare di tiki-taka al giovanissimo mister Alex Covelo (classe 1978) e secondo lo scorso anno di Fernando de Argila e Agatino Cuttone). Squadra molto giovane con gli esperti Vivan, Fogacci (ex Pavia ed Ancona) e Poletti (capitano, ex Giacomense) che proveranno a tenere unito il gruppo. Della colonia spagnola fanno parte il terzino mancino Juan Cruz, il mediano Miravent (Espanyol B) e il trequartista Gil (Siviglia B) oltre a Carlos Coto, campione europeo U19 con le furie rosse e poi perdutosi in giro per l’Europa (Anorthosis, Dinamo Minsk, Dinamo Tbilisi e infine in Uzbekistan con il Bunyodkor). Tanta responsabilità per i giovani Farina e Russo, mentre in mezzo al campo ci sarà il classe 1995 Sensi, giocatore da tenere in considerazione, assieme all’ex Rimini Valeriani. In avanti ha fatto bene nella seconda parte di stagione il montenegrino Sasa Cicarevic, mentre l’unica punta centrale è l’ex Barletta La Mantia. Per il resto attacco spuntato con Pesaresi proveniente dall’Eccellenza (ma senza numeri realizzativi di rilievo), Jara Martinez poco prolifico tra Genoa, Palermo e Nocerina e l’unico sammarinese in rosa Mattia Stefanelli (dallo Juvenes/Dogana squadra del campionato del Titano) sembra più un omaggio alle origini che un ingaggio di valore tecnico. Intraprendere una stagione con questa rosa sembra un azzardo. Occorrono rinforzi di categoria in ogni reparto: almeno due attaccanti, un paio di centrocampisti e altrettanti difensori. Sembra sfumata la trattativa con l’ex Pisa, Atalanta e Bologna Nicola Mingazzini, anche perché viene tesserato l’ex Delta PT Evans Soligo (in B con la Salernitana e nel 1999-2000 28 presenze e 3 gol con la Spal). Ha il vantaggio, rispetto ad altre rivali per la salvezza (Tuttocuoio, Grosseto, Pro Piacenza), di aver radunato prima la squadra e non aver punti di penalizzazione sul groppone.

GIUDIZIO: **

CARRARESE

PRESIDENTE: Andrea Pasquini
DIRETTORE GENERALE: Sandro Turotti
ALLENATORE: Gian Marco Remondina (conf.)
PIAZZAMENTO NELLA PASSATA STAGIONE: 11° nel girone A Lega Pro Prima Divisione

ROSA

PORTIERI: Calderoni (’76, conf.), Zanotti (’94, dalla V. Entella).
DIFENSORI: Gorzegno (’81, conf.), Sbraga (’92, conf.), Benassi (’89, conf.), Teso (’85, conf.), Gusu (’96, dal Borgosesia), Berra (’95, dall’Udinese), Battistini (’94, conf.), Della Nina (’97, conf.), Maccabruni (’97, conf.), Bouedec (’93, dal Lorient).
CENTROCAMPISTI: Castagnetti (’89, conf.), Pedone (’94, dal Milan), Brondi (’94, conf.), Disabato (’90, dalla Pro Vercelli), Gnahoré (’93, dal Birmingham City), Dell’Ovo (’95, conf.), Gherardi (’88, conf.), Belcastro (’91, conf.), Beltrame (’93, conf.), Galli (’88, dal Cesena).
ATTACCANTI: Cellini (’81, conf.), Ademi (’94, conf.), Merini (’88, conf.), Ambrosini (’96, conf.).

FORMAZIONE TIPO (433): Calderoni; Sbraga,Benassi, Teso, Gorzegno; Pedone, Castagnetti, Disabato; Gherardi, Cellini, Belcastro (Beltrame).

TRATTATIVE: Meucci (c, ’93, dalla Vigor Lamezia), Sforzini (a, ’84, Pescara)

COMMENTO – Gli apuani cari al patron Gianluigi Buffon, numero uno di Juventus e capitano della Nazionale, hanno scelto di affidarsi nuovamente a Gian Marco Remondina (allenatore della Spal nel 2011). La società non ha stravolto l’organico che, grazie agli arrivi di gennaio dello scorso campionato, è riuscita a piazzarsi all’undicesimo posto. Certo la Prima Divisione della stagione appena trascorsa non sarà dello stesso livello della prossima, ma puntare su un gruppo che già si conosce potrebbe essere una mossa azzeccata per centrare una salvezza senza patemi. Tra i pali ci sarà l’ex Atalanta, Ravenna e Triestina Alex Calderoni (classe 1976). In difesa Gorzegno è un altro che ha conosciuto la cadetteria (dieci stagioni con Albinoleffe, Spezia, Brescia, Sassuolo, Empoli). Benassi è alla quinta stagione nella città del marmo, con lui l’ex Tritium Teso. Da valorizzare l’esterno Berra, scuola Udinese, nazionale U20. In mezzo al campo arrivano i giovani Pedone (dal Milan) e Disabato (dalla Pro Vercelli), ma l’anima della mediana saranno Castagnetti e Brondi. Sulla trequarti Gherardi, Belcastro e Beltrame si contendono le due maglie alle spalle di Cellini, ex bomber dell’Albinoleffe in B, che non ha perso il vizio del gol. Le alternative sono il giovane macedone Ademi e Merini (ex Bari, Gallipoli e Melfi). La sorpresa? Si spera nella velocità di Gnahoré.

AGGIORNAMENTI- Alla corte di Remondina arriva il centrocampista Niccolò Galli (’88) dal Cesena. Stagione ai box senza trovare spazio per il mediano che in B aveva collezionato 22 gettoni equamente divisi con le maglie di Verona e Padova.

GIUDIZIO: ***