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Al termine della gara amichevole persa dalla SPAL contro il Pordenone, abbiamo raccolto le parole del tecnico spallino Oscar Brevi e degli uomini di fascia Manuel Lazzari e Matteo Legittimo.

Oscar BREVI
“Sicuramente non abbiamo fatto una buona gara, non mi è piaciuto l’approccio anche se era un’amichevole, visto che in tutti gli impegni, allenamenti compresi, dobbiamo sempre mettercela tutta. Ieri abbiamo fatto un allenamento doppio pesante, per cui mi aspettavo qualche difficoltà in più. Ripeto, potevamo far meglio, soprattutto nell’accorciare, accompagnavamo con pochi giocatori: quando una squadra non lavora da squadra può andare incontro a questi tipi di partite”.

Poi un bilancio, un commento sulla SPAL a pochi giorni dall’inizio del campionato: “In questo momento, dal mio punto di vista, non siamo strutturati per vincere un campionato. La società non mi ha mai parlato di un simile obiettivo, poi è chiaro che tutto nel calcio può succedere. Abbiamo ragazzi alle prime esperienze, oggi ho dato minuti un po’ a tutti perché credo sia importante dare spazio a tutti per mettersi in mostra e lavorare”. Miglietta? “Di lui ne abbiamo già parlato fin troppo, sono stufo di parlare di Miglietta, ormai è andato via facendo una scelta, era un giocatore sicuramente importante ma la società interverrà per sostituirlo”. Infine un commento sull’esordio di Legittimo: “Ha bisogno di giocare perché non ha fatto una preparazione completa, ma sono sicuro che ci potrà dare una grossa mano”.

Manuel LAZZARI
“Nonostante la sconfitta abbiamo dimostrato di essere una buona squadra. Siamo un po’ sulle gambe, visti i carichi di lavoro, ma io penso che per l’inizio del campionato saremo prontissimi. Oggi ho dato tutto quello che avevo, mi adatterei anche a terzino basso per giocare, credo di aver fatto discretamente. Quando sono uscito mi hanno fatto davvero tanto piacere gli applausi, il pubblico nei miei confronti è sempre stato fantastico”.

Matteo LEGITTIMO
“Era la prima partita dopo tanto tempo, non sono in condizione atletica come i miei compagni ma spero di raggiungerli prima possibile sul piano fisico. Per me era utile giocare, mettere minuti nelle gambe, per questo abbiamo deciso con il mister di tenermi in campo quasi fino alla fine. Ora c’è tanto da lavorare perché bisogna farsi trovare pronti sabato in coppa e poi per l’inizio del campionato”.