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Contro Recanati la Mobyt ha la meglio in un incontro sofferto fino all’ultimo. Vittoria esaltante firmata da un Hasbrouck in difficoltà per tre quarti ma che si sveglia in tempo per dominare l’ultimo periodo.

Nei primi minuti del match sono gli attacchi ad avere la meglio su difese molli da entrambe le parti. Buon inizio in particolare di Benfatto che si dimostra aggressivo sia in attacco (immarcabile quando riceve profondo) sia in difesa pronto a sporcare le traiettorie di passaggio. Il primo allungo Mobyt avviene dopo i primi cinque minuti, grazie alle triple di capitan Ferri e di Huff che portano i biancazzurri sul +7. E’ grazie soprattutto all’ottimo primo quarto dell’americano (12 punti con cinque tiri) che al suono della prima sirena Ferrara è avanti 25-19. Finita l’adrenalina iniziale, cala pure la qualità tecnica messa in campo dalle due squadre. Anche Hasbrouck, di solito di un altra categoria, commette errori che non gli appartengono. Recanati è brava a non perdere la testa e a rosicchiare qualche punto grazie a all’esperienza e alla precisione di Lauwers, un vero cecchino dalla distanza. Ferrara prova a ritrovarsi con le iniziative personali di Huff e Amici, ma è una reazione sterile. Ben presto Recanati riesce a raggiungere i biancazzurri e a 1′ dall’intervallo lungo Gurini segna la tripla del sorpasso. È solo per merito di qualche errore di troppo dalla distanza di Recanati e del secondo canestro dal campo di Hasbrouck (su 8 tentativi) che all’intervalo il punteggio sorride alla squadra di Furlani per 42-40.

Il secondo tempo è condizionato dalla girandola di cambi. Prima è Hasbrouck ad uscire per un colpo subito, poi Benfatto che commette il terzo fallo. Senza capo né coda, Ferrara si disunisce e cade in grosse difficoltà. Recanati può così portarsi sul +4 a metà terzo quarto quando Furlani è costretto a chiamare timeout per far di nuovo serrare i ranghi ai suoi. La cura ha un effetto immediato, facilitata anche dall’uscita per quarto fallo di Sykes, vera spina nel fianco per la difesa estense. Tamponata l’emergernza in difesa, Ferrara continua però a mostrare difficoltà in attacco dove Hasbrouck fatica ancora a vedere il canestro. Grazie a 5 punti di pura voglia di Pipitone, il terzo quarto si conclude 55-59. Il vero campione si vede nel momento di difficoltà e Hasbrouck dimostra ancora una volta di appartenere a tale categoria. Dopo aver tirato 3/11 nei primi tre quarti, l’americano si accende improvvisamente segnando 11 punti in meno di 4 minuti, figli di tre triple e un canestro dopo il recupero. A 6’11” dalla conclusione, al rientro in campo di Sykes, Ferrara è di nuovo avanti. L’americano è l’arma più affilata di Recanati ed è capace da solo di spostare gli equilibri. Da quando entra segna 9 punti che rilanciano la fuga ospite. Disinnescarlo è lavoro per Hasbrouck che prima lo scippa del pallone, poi serve Benfa che va a subire il quinto fallo dello stesso Sykes. L’ultimo minuto di gioco è palpitante. Grazie ai due liberi e ad un recupero propiziato da Huff tasformato in canestro da Ferri, Ferrara si porta sul +3 a una manciata di secondi dalla fine. Lauwers gela però gela il pubblico con la tripla del pareggio a 6” dalla sirena. Si sono create le premesse ideali: è di nuovo il momento di Hasbrouck. Con una penetrazione bruciante segna il suo 16esimo punto del quarto, fondamentali per riportare la Mobyt al vantaggio definitivo. A Recanati non resta altro che affidarsi all’ultima preghiera dall’angolo di Lauwers che si infrange sul ferro. Il pubblico può tirare un sospiro di solievo e festeggiare i suoi giocatori dopo una vittoria sofferta fino all’ultimo secondo.

MOBYT FERRARA – BASKET RECANATI 81 – 79
(25-19); (42-40); (55-59)

MOBYT FERRARA: Huff 20, Bottioni 2, Castelli 4, Amici 3, Ferri 10, Casadei 2, Benfatto 11, Pipitone 6, Verrigni ne, Proner ne, Ghirelli ne, Hasbrouck 23. All.re Furlani.
BASKET RECANATI: Sykes 25, Clementoni ne, Pierini 4, Gurini 3, Lauwers 16, Terenzi 7, Galmarini, Eliantonio 14, Mosley 4, Gueye 16. All.re Sacco.

ARBITRI: Gagno, Triffiletti, Del Greco.