Sarà il ventisettenne Luca Mora a contendere ad Andrea Beghetto un posto da titolare sulla fascia sinistra della SPAL nella prossima stagione. L’esterno mancino nativo di Parma, legato all’Alessandria fino a giugno 2016, dopo tre stagioni con la maglia grigia ha firmato oggi l’accordo che lo legherà ai biancazzurri per due stagioni. Già nel pomeriggio raggiungerà il resto della truppa nel ritiro di Camporosso in Valcanale per iniziare a lavorare agli ordini di Leonardo Semplici.
Mora è il classico esterno sinistro da centrocampo a cinque con buona propensione offensiva, ma che all’occorrenza sa anche disimpegnarsi come mezzala nel 433. Ben piazzato fisicamente (è alto 183 centimetri), nel corso degli anni ha dimostrato di potersi togliere delle soddisfazioni anche in termini di gol. In carriera può infatti vantare venticinque reti messe a segno tra serie D, C2 e C1. Dopo gli inizi con Castellarano e Crociati Noceto, la sua carriera ha visto una tappa a Busto Arsizio (2011-2012, 32 presenze e un gol) prima dell’approdo ad Alessandria. In Piemonte si è imposto da subito come un elemento di sicuro affidamento e nello spazio di tre stagioni ha accumulato 86 presenze, di cui 80 da titolare. Tuttavia, con l’avvento di Giuseppe Scienza sulla panchina dei grigi, il suo spazio rischiava di essere ridimensionato e così ecco la scelta di cambiare aria ed accettare la corte della SPAL.
Una curiosità: Mora arriva alla SPAL… da medagliato. E’ infatti reduce dal trionfo della nazionale italiana alle Universiadi disputate a Gwangju, in Corea del Sud. Nell’undici azzurro che si è aggiudicato la medaglia d’oro sconfiggendo i padroni di casa coreani nella finalissima c’era anche il neo-acquisto spallino, in campo per tutti i novanta minuti. Mora era eleggibile per le universiadi in quanto iscritto alla facoltà di Filosofia dell’Università di Parma.