La collocazione della SPAL nel girone B è stata accolta con una certa soddisfazione dai tifosi biancazzurri. Ma in via Copparo cosa ne pensano? La reazione del ds Davide Vagnati è all’insegna della prudenza: “Personalmente non vedo motivo di festeggiare, diciamo che ci sono dei pro e dei contro. Tra i pro c’è sicuramente la presenza di avversarie all’apparenza meno quotate, ma non ci dobbiamo dimenticare che un anno fa nessuno pronosticava il Teramo tra le favorite per la vittoria finale. Di sicuro nel girone A ci sono squadre che hanno investito di più, ma il mercato deve ancora chiudere e nel girone B non mancheranno le sorprese. Probabilmente la differenza più grande tra girone A e B sta nel livello medio: nel primo tutti se la possono giocare con tutti, nel secondo se si perde terreno potrebbe essere difficile recuperarlo. Detto questo, non stiamo stappando lo champagne: prendiamo atto della scelta del commissario e aspettiamo di misurarci con queste avversarie. Lo facciamo con la convinzione di aver messo insieme una buona squadra”.
In tanti, soprattutto tifosi, metteranno la SPAL in cima alla lista delle favorite per la vittoria finale. Per Vagnati questo non costituirà un problema: “Aspettiamo la fine del mercato per capire meglio i valori. Ma a prescindere da questo, una squadra deve saper prendersi anche responsabilità di questo tipo e gestire le eventuali tensioni che ne derivano. In questo senso credo che il gruppo a disposizione di Semplici sia adeguato per sopportare eventuali pressioni, perché include giocatori che hanno giocato campionati importanti”.