Dopo un precampionato sembrato interminabile (la SPAL è al lavoro da 50 giorni esatti), finalmente si comincia. Lo dice anche Leonardo Semplici in conferenza stampa, con tono quasi liberatorio: “Finalmente”. Anche perché per il mister è una sorta di debutto-bis dopo l’arrivo in corsa nel dicembre 2014. Ma in lui non sembra esserci traccia di ansia da prestazione visto il solido legame creato con l’ambiente e con la tifoseria: “Quello che abbiamo fatto finora nel precampionato ormai non conta più: conterà quello che faremo da domenica in poi. Io e i ragazzi siamo fiduciosi, perché ai presupposti della scorsa stagione abbiamo aggiunto un mercato di un certo tipo e una preparazione fatta adeguatamente. Penso ci aspetti una bella stagione, per quanto difficile. Per quanto la squadra sia di qualità, ci saranno sicuramente difficoltà lungo il percorso, ma faremo in modo di essere sempre propositivi per fare più punti possibili”.
La SPAL arriva all’appuntamento con la Lucchese in buone condizioni fisiche, visto che di fatto gli unici lievemente acciaccati sono Alessandro De Vitis e Jacopo Ferri. Ma entrambi, garantisce Semplici, saranno nella lista dei convocati grazie anche alla novità della “panchina lunga” che permetterà di portare a bordo campo ben dodici riserve. “De Vitis – precisa il mister – l’ho voluto fermare io dopo che ha accusato un piccolo risentimento muscolare. Forzarlo in questo momento non ha senso: non ci dobbiamo scordare che viene da sedici mesi di inattività. Fosse per lui giocherebbe anche titolare, ma io ho la necessità di recuperarlo al massimo delle sue condizioni”. La vera preoccupazione di Semplici riguarda invece il campo del Paolo Mazza, ridotto in condizioni davvero pessime. “Il campo è impresentabile e questo è inaccettabile per una squadra con un certo tipo di organico e che proverà a fare un certo tipo di gioco. Mi auguro venga risistemato in tempi brevi”.
Il tecnico spallino ovviamente punta a vincere il primo di nove derby personali con le toscane: “La Lucchese è una buona squadra, con giocatori di esperienza e giovani interessanti. Si è rinforzata nella parte finale del mercato e sono certo verrà qui a fare la partita senza troppo timore. Per noi sarà importante scendere in campo con la giusta mentalità, in modo da dare subito una soddisfazione a società e tifosi”. Una battuta anche sul girone, finalmente ratificato ufficialmente: “Mi pare un girone equilibrato – dice Semplici – in cui spicca il Pisa che sta facendo un mercato importante. A differenza degli anni scorsi però non vedo una favorita assoluta, ma un gruppetto di buone squadre che possono giocarsela per l’alta classifica. Mi auguro ovviamente che la SPAL sia una di quelle. I presupposti ci sono, così come le aspettative. Io sono il primo ad averle. Ma bisogna mantenere il giusto equilibrio”.