Si respira un’aria distesa ma non troppo in via Copparo. La SPAL sta vivendo un momento decisamente positivo, ma nessuno si vuole sbilanciare. E’ giusto cavalcare l’onda dell’entusiasmo, ma per continuare la striscia positiva sono fondamentali umiltà e concentrazione. Unica nota negativa, a parte la squalifica di De Vitis, è l’infortunio di Gentile, che purtroppo lo costringerà ad uno stop di qualche mese. Il centrocampista spallino sarà operato domani e probabilmente potrà rientrare in squadra a fine gennaio, se la guarigione procederà al meglio.
Da parte sua mister Semplici, intervenuto in conferenza stampa, ha confermato che per ora non ci saranno innesti alla rosa: “Gentile è un giocatore che si è fatto apprezzare, oltre che un ragazzo moralmente importante nel gruppo. Cercheremo di sostituirlo nel migliore dei modi o almeno di non farlo rimpiangere. Gli stiamo vicino e gli auguriamo una pronta guarigione. Per quanto riguarda un possibile sostituto ne riparleremo più avanti, adesso cerchiamo di valorizzare i nostri giocatori, riflettendo sulla soluzione più adatta per ogni singola partita, domenica dopo domenica”. Per quanto riguarda quella imminente, mister Semplici sembra orientato a schierare la stessa formazione di Santarcangelo, nonostante stia provando altre soluzioni: “Ieri ho provato Spighi come mezzala, proverò anche Mora, diciamo che sto cercando l’alternativa migliore tra quelle a disposizione. Bellemo ha le carte in regola per diventare un buon centrocampista, gli abbiamo dato fiducia fin dall’inizio e ha bisogno di fare ancora esperienza”.
Il tecnico spallino ha anche elogiato i toscani, mettendo in guardia sulle loro qualità: “La Pistoiese è una buona squadra che finora non ha raccolto ciò che merita: un punto è troppo poco e a mio parere si merita il quinto o il sesto posto. Ha un organico discreto, costituito da elementi di valore dello scorso anno e da nuovi innesti, come Cruz, Sinigaglia, Taddei, che hanno rafforzato una rosa che può ambire a posizioni importanti. Senza dubbio verranno qui con determinazione e venderanno cara la pelle, noi, da parte nostra, dovremo giocare una partita accorta, sempre pronti alle ripartenze e ai cambi di gioco”. Per concludere, l’allenatore si è rivolto ai tifosi, invitandoli a sostenere numerosi i suoi ragazzi e, allo stesso tempo, a sognare ad occhi aperti: “Mi aspetto una cornice di pubblico bella, sta a noi fare crescere il connubio tra squadra e città. Dobbiamo avere umiltà per continuare nel migliore dei modi questo campionato. Per ora serve concentrazione, lasciando da parte i sogni, stiamo vivendo un momento positivo ma è prematuro qualsiasi tipo di discorso alla terza giornata di campionato. Continuiamo così, concretezza e piedi per terra per essere pronti a qualsiasi evenienza”.