Grande esordio di Ferrara che vince a domicilio alle spese di Ravenna un derby che regala ottime sensazioni ai supporter della squadra estense. L’esordio della Bondi coincide con la “prima” di Ravenna al Pala De André. L’odore di derby si respira sin dalle prime battute caratterizzate da grande equilibrio e intensità da parte di entrambe le formazioni. A mettersi in luce in questo avvio sono Smith e Malaventura che combinano da soli più della metà dei punti romagnoli, mentre per Ferrara rispondono Brkic e un ispiratissimo Rush: il tabellino all’intervallo segna rispettivamente 11 e 12 punti. Note molto positive vengono anche da Lestini, protagonista di alcuni canestri difficili segnati di puro talento e l’impatto di Henderson (11 punti in 6 minuti) in uscita dalla panchina. Il sostanziale equilibrio si rompe a 4 minuti dalla sirena dell’intervallo quando Ferrara si scrolla di dosso Ravenna con un parziale di 13-0 merito di una grande difesa e dell’esperienza nello sfruttare le distrazioni e lo scollamento difensivo avversario. Le squadre vanno così all’intervallo sul punteggio di 34–46 dopo la clamorosa bimane di Henderson in contropiede e la tripla di Bucci, bravo nella gestione del cronometro nelle battute finali.
Al rientro in campo Ravenna cerca subito di rimettersi in partita e, grazie ad un paio di giocate intense che mettono in difficoltà i ragazzi di Morea, segna 5 punti di fila. Ma Ferrara non si scompone e restituisce il parziale riportandosi sulla doppia cifra di vantaggio. Sugli scudi salgono Masciadri (9 punti nel solo terzo quarto) e Brkic, un rebus irrisolvibile per la difesa avversaria. Ma basta poco a Ravenna per risvegliarsi con Rivali e soprattutto Deloach che, con un contropiede fulminante a cui fa seguire una tripla forzata, spinge i suoi alla rimonta. Il quarto si chiude con i canestri di Rush e Losi che ridanno ossigeno a Ferrara fino al +5. Visti i continui parziali da entrambe le parti, le squadre tornano in campo con maggior attenzione nel quarto decisivo e i primi minuti vengono giocati con ritmi compassati. Ferrara amministra con saggezza la sua dote di vantaggio gestendo in modo intelligente i ritmi di gioco e scongiurando possibili canestri da sotto degli avversari con un paio di stoppate intimidatorie del solito Brkic. Rivali è il più deciso nel cercare la rimonta ma deve desistere sul -4 quando Losi e Rush rispediscono Ravenna sul -10 con 2 triple difficilissime da posizione defilata. Frustrato quest’ultimo tentativo, Ferrara può gestire gli ultimi minuti con relativa tranquillità. Il punteggio finale vede Ferrara imporsi sul campo di Ravenna con il punteggio di 69 a 79.
Orasì Ravenna-Bondi Ferrara 69-79
(23-18; 11-28; 22-15; 13-18)
Ravenna: Smith 4 Deloach 8, Malaventura 14, Rivali 10, Masciadri 14, Cicognani 0, Raschi 7, Manetti 0, Scaccabarozzi 0, Smorto 2, Seck 0, Salari 0.
Ferrara: Brkic 23, Rush 17, Verrigni 0, Lestini6, Ibarra 0, Bucci 8, Losi 10, Ghirelli 0, Salafia 0, Henderson 15, Ebeling 0, Ebeling 0.