Al termine di Bondi Ferrara-Aurora Jesi abbiamo raccolto le impressioni di coach Alberto Morea, di Erik Rush e di Ryan Bucci.
ALBERTO MOREA
Coach, oggi è andato tutto per il meglio: attacco fluido e difesa convincente, da dove vogliamo partire col suo commento?
“Direi di partire dalla fase difensiva: avevamo individuato delle chiavi per vincere la partita di stasera, abbiamo visto che tenendo sotto controllo Jesi dall’arco si poteva metterli in difficoltà e così è stato. Chiaramente loro sono dei tiratori e non si poteva pensare di togliergli completamente il tiro. Poi abbiamo cercato di controllare i rimbalzi e di impedire il cosidetto ‘extra-player’ cioè un giocatore in più diverso dai soliti Greene, Hunter e Santiangeli. In attacco siamo stati fluidi, ma credo che sia una naturale conseguenza della buona difesa”.
Questa vittoria dà morale e fiducia e fra meno di tre giorni sarete già a Trieste: un’ottima occasione per trovare continuità di rendimento.
“Vero, anche in spogliatoio i ragazzi ci scherzano su. Siamo tutti carichi per giocare questa partita. Trieste fa del gioco arrembante il suo cavallo di battaglia quindi dovremo essere bravissimi nell’impostazione difensiva”.
ERIK RUSH
Erik, dovevate rifarvi della sconfitta di Verona, come ti senti dopo questa vittoria?
“Sono veramente soddisfatto della prestazione della squadra, abbiamo controllato la partita attraverso i rimbalzi e con grande intensità abbiamo guadagnato i due punti”.
Oltre i rimbalzi e l’intensità anche tanta difesa.
“Sono un grande sostenitore dell’importanza della difesa, in settimana abbiamo lavorato parecchio su questo aspetto e stasera si sono visti i risultati, credo che intraprendendo questa strada potremmo vincere molte altre partite”.
Anche l’attacco è stato molto equilibrato.
“Abbiamo sfruttato molto bene lo spazio del post per crearci buoni tiri con i piedi per terra, abbiamo preso fiducia attraverso queste conclusioni e tutto il resto è venuto da sé”.
RYAN BUCCI
Due motivi per sorridere stasera: una tua grande prestazione e una bella vittoria della Bondi davanti ai tifosi.
“Sono molto contento di come la squadra è entrata in campo, con lo spirito giust. Eravamo molto desiderosi di mostrare una reazione e di far vedere quanto e come abbiamo lavorato in settimana”.
Avete mostrato anche di essere capaci di difendere.
“Sono già un paio di partite che miglioriamo sotto questo aspetto, credo che dobbiamo continuare a lavorarci andando avanti perché questo campionato lo esige”.
Finora ci avevi abituato a inizi in sordina ed exploit nei secondi tempi, stasera hai stravolto i pronostici con un grande impatto iniziale.
“Io purtroppo sono fatto così, sono un tiratore di striscia: se ne metto una o due è facile che metta anche la terza e la quarta ma se sbaglio a volte esco dalla partita. Questo è il mio bagaglio tecnico, devo migliorare sulla continuità e lavoro per farlo anche a quasi trentacinque anni”.