La Niagara 4 Torri questa sera si è fatta proprio un bel regalo di Natale. I tre punti finiti sotto l’albero dei granata sono arrivati grazie alla vittoria in casa contro la Pallavolo Carpi per 3-1. Gli stessi tre punti hanno stravolto anche la posizione in classifica, facendo volare i ferraresi al quinto posto, a meno uno dalla zona playoff. Andiamo a vedere cosa è successo set per set.
Ingresso in campo per Boscolo, Fontana, Bernard, Drago, Bortolato, Govoni e Di Renzo. La Niagara parte con una incomprensione su secondo tocco che manda subito in vantaggio Carpi, ma i due punti successivi di Drago riportano la situazione in equilibrio. La prima parte del set è nel complesso abbastanza equilibrata nel punteggio, nonostante gli errori di entrambe le squadre soprattutto a servizio. Ferrara allunga sulla metà del set e mantiene la distanza da Carpi, che però si rifà sotto sul finale. Coach Martinelli opta per il doppio cambio a rinforzo del muro, facendo entrare Bragatto e Baldazzi per Govoni e Fontana. A chiudere il set, sul 25-22, ci pensa Carpi con l’ennesimo servizio andato a rete. Uno a zero per i granata e cambio campo.
Si ricomincia con la stessa formazione del primo set. Entrambe le squadre scendono in campo con l’obiettivo di ridurre gli errori e si riparte con il gioco punto a punto. Ferrara si muove bene su cambio palla, grazie anche e soprattutto al buon gioco di squadra dimostrato da tutti i ragazzi in campo. Sul 10-10 Coach Martinelli manda avanti Alberto Baldazzi, che sul fischio finale non potrà che essere nominato man of the match per la costanza e l’abilità dimostrate fino al termine della partita. Il punteggio rimane in perfetto equilibrio fino al 20-20, quando Carpi trova l’energia e gli spazi per allungare e si va a prendere il secondo set sul 21-25.
Alberto Baldazzi si è guadagnato il posto da titolare per il terzo set, mandando a riposare Bortolato che rimane in panchina con i compagni. Ferrara resta sotto di due o tre punti per tutta la prima parte del set, seguendo Carpi che prova a spuntarla in trasferta. Il sorpasso arriva sull’11-11 con un punto di Boscolo su primo tempo davvero notevole. Sul 23-18 entra Morelli per Boscolo, mentre Ferrara si avvicina inesorabilmente al 2-1. Il fischio di fine set arriva su un bel muro di Bernard e le squadre tornano verso le panchine sul 25-20.
Il quarto set parte nel migliore dei modi, con un punto di Baldazzi di prima su una ricezione sbagliata degli avversari. La Niagara rimane saldamente in testa per tutto il set, grazie ad una buona prestazione in ricezione da parte di tutte la squadra e ad un ottimo quarto set di Federico Fontana, sia in attacco sia in difesa. I granata allungano, Carpi non riesce a tenere il ritmo ed il palazzetto comincia a scaldarsi. La partita finisce un su muro di Drago e Fontana praticamente perfetto, che porta il punteggio sul 25-20. Complimenti a tutti, ora è tempo di festeggiare.
Niagara 4 Torri ferrara – Pallavolo CEC Pallavolo Carpi 3-1
Parziali: 25-22, 21-25, 25-20, 25-20.
Tabellino: Drago 18, Baldazzi 12, Fontana 6, Govoni 2, Bortolato 3, Boscolo 14, Bernard 5.
POST PARTITA
A bordo campo, subito dopo la vittoria, coach Martinelli commenta soddisfatto: “Questa sera abbiamo giocato bene su cambio palla, mentre abbiamo faticato un po’ a muro sul loro opposto. Nel complesso abbiamo ricevuto nettamente meglio degli avversari e questo ha fatto la differenza. Baldazzi è rimasto in campo perché secondo me questa sera poteva essere utile in battuta ed infatti è stato molto incisivo. In questo momento in attacco è un giocatore molto costante e stasera lo è stato ancor più del solito. Hanno giocato bene anche Boscolo e Fontana. Il primo ha gestito bene parecchie situazioni ed in campo fa sempre bene pur non essendo un giocatore appariscente. Fontana è partito in difficoltà, però poi si è ripreso e ci ha dato molto equilibrio in ricezione. Siamo contenti, il nostro dovere l’abbiamo fatto: ora ci manca un derby contro Conselice, al quale penseremo a partire da martedì. La classifica è corta, i risultati a sorpresa sono all’ordine del giorno e partite facili non ce ne sono: sei tu che le fai diventare facili se giochi bene”.