Dopo una settimana di riposo pieno la SPAL è pronta a tornare al lavoro in via Copparo: i biancazzurri svolgeranno tre sedute di allenamento da qui a mercoledì, giorno in cui saranno ospiti del Mezzolara per un’amichevole. Sarà l’ultimo match del 2015 per la squadra di Leonardo Semplici, che a differenza di altri può dormire sonni tranquilli: il mercato non è una priorità rilevante e l’unico pensiero è rivolto alla trasferta di Pontedera (per sfidare il Tuttocuoio) che chiuderà ufficialmente il girone d’andata nel girone B.
Nello stesso girone B ci sono invece realtà che a gennaio dovranno occuparsi anche d’altro: tra queste il Pisa, principale antagonista della SPAL. In casa nerazzurra ci si divide tra legittimi sogni di promozione e preoccupazioni per la situazione societaria. L’assemblea societaria di domenica avrebbe dovuto sciogliere i nodi relativi al bilancio chiuso il 30 giugno 2015 che di per sé è stato approvato ma senza Carlo Battini, fino a giugno socio di maggioranza al 99%. Sul sito ufficiale della società si parla di “approvazione con un’ingente perdita”, stimata attorno ai 3,5 milioni dai colleghi della stampa toscana. Gli stessi dirigenti pisani hanno fornito rassicurazioni: “Tale perdita sarà coperta dal socio di maggioranza, il quale ha fornito le più ampie garanzie per il proseguimento della gestione societaria“. In sostanza toccherà all’attuale presidente Lucchesi farsi carico della pesante situazione: il tempo però stringe, l’assemblea straordinaria per la ricapitalizzazione si dovrà tenere entro otto giorni.
Acque agitate anche per la Lupa Roma: divergenze tra il presidente Cerrai e mister Agenore Maurizi hanno portato all’esonero del tecnico a nemmeno due mesi dal suo ingaggio. Maurizi aveva risollevato i laziali, conquistando nove punti in sette partite dopo un inizio da incubo. Ora potrebbe tornare Alessandro Cucciari che si era dimesso lo scorso 1 novembre. Si tratta del sesto cambio di panchina nel girone B.