Settimana nel complesso positiva per ex spallini impegnati tra Serie A, B e Lega Pro. Benissimo Agnelli, Rovini e Filippini. Tra i pochissimi insufficienti figura Ferretti, non ancora perfettamente integrato nei meccanismi dell’Albinoleffe.
Cominciando dalla Serie A nell’anticipo di sabato, l’Atalanta perde punti in casa del Frosinone. Solo 6, questa volta, per Edi Reja. Il tecnico friulano paga la scelta iniziale che vede Monachello titolare al posto di Denis. Quando questi entra, il passaggio al 3-5-1-1 dà i suoi i frutti, ma il cambio si rivela tardivo e il risultato rimane bloccato sullo 0-0. Il Chievo perde per 4-1 in casa della Lazio. Pellissier non trova spazio e rimane in panchina. Delneri (voto 6,5) non può disporre di Gollini – fuori per una contusione alla spalla – e il suo Verona fa 1-1 contro il Genoa, complice anche una sfortunata autorete in favore dei rossoblù; ancora una volta, la prima vittoria in campionato viene rinviata. 6,5 anche per Max Allegri, che porta a undici la striscia di vittorie consecutive della sua Juve, grazie all’1-0 sulla Roma nel posticipo.
In Serie B, l’Ascoli vince 1-0 contro la Virtus Lanciano. Nei padroni di casa, Cacia è ancora titolare e prende 6. Il Bari vince 2-1 contro il Vicenza. Per i pugliesi, nell’inedita posizione di terzino sinistro, fa molto bene Contini – voto 6,5 – protagonista nel finale con un grandissimo doppio salvataggio che vale la vittoria. Negli ospiti Thomas Manfredini rimane fuori. La Ternana perde di misura (1-0) contro il Cagliari secondo in classifica. Per il tecnico Breda 6,5. Il Cesena vince 2-0 contro l’Entella. Solo panca per Menegatti, ancora a secco di presenze in questo campionato. Pareggio giustissimo tra Modena e Avellino (1-1), sebbene i gialloblu siano stati in vantaggio fino al 46’ del secondo tempo. Nei canarini, il solito Aldrovandi è titolare e prende 6; siede in panca Manfredini. Negli ospiti – invece – il capitano D’Angelo collezione l’ennesimo 6,5 di stagione. Il Crotone fa 1-0 in casa del Novara, ma tra i convocati non risulta Paro, ancora out per problemi fisici.
Nel girone A, il Pordenone ne fa tre in casa dell’Albinoleffe (0-3). Ancora in rete Alberto Filippini (6 gol in 8 partite) che con freddezza infila Amadori sotto le gambe. Per lui, voto 6,5. Il suo compagno De Cenco invece saluta il Friuli per volare a Trapani alla corte di Serse Cosmi.
Tra gli ospiti Ferretti non convince tantissimo, solo 5,5. L’Alessandria s’impone per 1-0 sul Cuneo. Voto 6 a Marconi, in campo dal 9’ del secondo tempo. Panchina invece per Nordi. Il Padova si ferma in casa della Pro Patria. 1-1 e solo pochi minuti per Cunico. In casa il Mantova fa 0-0 contro il Sudtirol. Albertoni e Sereni convocati, ma non trovano spazio. Il Pavia fa 0-0 contro la Cremonese. Ghiringhelli è titolare e prende 6. Nel posticipo del lunedì, la Reggiana vince per 2-0 contro il Lumezzane, rilanciandosi così in ottica playoff. 5,5 per Arma che continua il suo lunghissimo digiuno. Il suo percorso (6 gol in 19 apparizioni) ricorda moltissimo quello della scorsa stagione, partito con un grandissimo sprint – 12 goal nel girone di andata – e parecchio in affanno, dopo il giro di boa.
Il girone B si apre con il Santarcangelo che batte 2-0 la Carrarese. Nei padroni di casa, a Rossi e ad Arrigoni voto 6. Negli apuani, Remondina (voto 5,5) lascia Gerbaudo in panchina. Il Rimini fa visita alla Spal e perde 1-0. Albertini, che ritrova la sua ex squadra, si becca un giallo alla fine del primo tempo e viene sostituito al 14’ della ripresa: voto 6. C’è la prima gioia del 2016 per l’Ancona, nel 3-2 contro il Prato. Cazzola entra al 24’ del secondo tempo e prende 6. L’Arezzo pareggia 1-1 in casa dell’Aquila. Capece prende 6 e si conferma titolare inamovibile per mister Capuano. Vittoria a sorpresa del Savona contro la Maceratese (risultato finale di 4-2), sempre più in crisi e, oramai, a dieci punti dalla SPAL capolista. Per i marchigiani in campo Togni, voto 6. Emblema di questa crisi è sicuramente Fioretti (non convocato), secondo in classifica marcatori sì, ma lontanissimo dalla vena realizzativa di inizio campionato. Nei padroni di casa – invece – 6 a Cabeccia. Nel finale entra anche Lebran, ma rimane senza voto. E’ 1-1 anche tra Pistoiese e Siena. Nel primo tempo, gli arancioni vanno in vantaggio grazie al goal di Rovini (voto 6,5 e migliore in campo) che, a tu per tu con Montipò, non sbaglia. L’attaccante classe ’95, al suo secondo goal in campionato (il primo la settimana scorsa), al 65’ serve perfettamente Colombo per il 2-0, ma il suo compagno rovina tutto calciando alto, quando oramai era uno contro uno col portiere avversario.
Nel sabato del girone C, il Cosenza si blocca contro il Catania e, in casa, fa solo 1-1. C’è Corsi, che prende 6. Anche senza il capocannoniere del girone Pietro Iemmello – escluso da De Zerbi per scelta tecnica – il Foggia vince e convince in casa del Catanzaro: 3-0 e prestazione maiuscola per Agnelli (voto 7) che, al 2’ della ripresa, firma il raddoppio su rigore. Tra Lecce e Juve Stabia è 2-0. Nei giallorossi, Legittimo (voto 6) è pressoché inamovibile dagli undici di partenza; in panchina si rivede nuovamente Beduschi. Panchina anche per Izzillo, tra gli ospiti. Un po’ a sorpresa, il Benevento trova solo alla fine il goal dell’ 1-0 contro il Lupa Castelli. A centrocampo figura Melara che prende 6. Nel lunedì sera è un pari che non serve a nessuno quello per 0-0 tra Matera e Fidelis Andria.
Nei biancazzurri Zaffagnini, fuori dagli undici titolari, non viene chiamato in causa nemmeno nella ripresa; nei federiciani, invece, Cortellini è titolare e prende 6.