Nell’ultimo weekend di prestazioni degli ex spicca la prova di Ravaglia (Cremonese) tra i pali. Molte incertezze invece per diversi difensori e attaccanti. Tuttavia, tra le varie insufficienze, Rachid Arma e Umberto Cazzola – i migliori della settimana – sono riusciti a distinguersi e a regalarsi più di un motivo per sorridere. Senza ulteriori indugi, ecco il racconto dell’ultima giornata di gennaio.
Il sabato di Serie A vede l’Atalanta pareggiare per 1-1 contro il Sassuolo. Bene, ma non benissimo Edy Reja che azzarda inizialmente la difesa a tre. Per lui voto 6 da parte de La Gazzetta dello Sport. Tra Chievo e Juventus non c’è storia e finisce 4-0 per i bianconeri. Nei clivensi, Birsa lascia il posto a Pellissier (voto 5) a cui vengono concessi solamente una ventina di minuti nel secondo tempo. 7,5 invece ad Allegri. I malesseri di inizio campionato sono oramai un lontano ricordo. L’Hellas Verona fa 0-0 in casa del Torino, ma il vero protagonista è sicuramente Gollini (voto 6,5), meritatamente il migliore in campo. Il portiere scuola SPAL si è reso protagonista, nel giro di pochi minuti, con due interventi su Belotti prima e su Benassi poi. Solo 5,5 per il tecnico Delneri a cui continua a sfuggire la prima vittoria stagionale.
In serie B, Cesena-Ascoli termina 3-0. Nei bianconeri, Gomis – tra i pali – viene ancora una volta preferito a Menegatti. Panchina anche per Succi e bottino presenze fermo a quota nove. Sul fronte opposto Cacia è titolare e, nonostante la pessima prestazione generale della squadra, guadagna comunque un 6. Brutto infortunio per Thomas Manfredini (voto 6) – nell’1-1 del Vicenza in casa del Como – al rientro dopo otto mesi di stop: nuova rottura del tendine d’Achille e carriera seriamente a rischio. Il Crotone si ferma in casa contro il Perugia: 1-2 è il risultato finale. Tra i convocati si rivede Paro, relegato però in panchina. La Pro Vercelli perde 1-0 in casa del Latina. Tra i titolari spicca Castiglia – voto 6 – che porta così a quindici le sue presenze stagionali. Il Bari si arrende per 3-1 in casa del Pescara. Camplone, allenatore dei pugliesi, schiera in difesa Contini (s.v.) costretto ad abbondare il campo dopo soli 17 minuti causa infortunio. Sesta vittoria in casa (9 in totale) per la Ternana di Breda: 2-1 sul Modena, 6,5 in pagella e zona retrocessione un po’ più lontana. Nei gialloblu, partenza dalla panchina per Manfredini che, al 15’ del secondo tempo, prende il posto di Nardini. Lo stesso non vale per Aldrovandi, rimasto in panchina fino al termine della gara.
Nel girone A di Lega Pro, Il Padova vince 2-0 in casa del Lumezzane, assente il capitano Cunico costretto a una pausa, causa operazione, per un guaio al menisco. Ghiringhelli è titolare nel Pavia che – in trasferta – pareggia 1-1 nel match di metà classifica contro il Sudtirol. Voto 6. E’ 1-0 tra Pordenone e Mantova. Nei padroni di casa Filippini prende 6, prima di essere sostituito al 42’ del secondo tempo da Berardi. Solo panchina per Cosner. Continua invece il periodo no per i virgiliani i quali, con questa sconfitta, concludono così la serie di cinque pareggi consecutivi. Ci rimettono Albertoni e Sereni, tagliati fuori dalla lista dei convocati. Vittoria in scioltezza della Feralpi Salò (2-0) contro la Pro Patria ultima in classifica, anche senza lo zampino di Bracaletti (voto 6), fermo pertanto a quota otto reti. Invece si sblocca finalmente Arma, nel 4-0 della Reggiana contro la Pro Piacenza. Dopo due occasioni divorate, grazie ai miracoli di Fumagalli su rovesciata prima e su colpo di testa poi, l’ex bomber spallino decide – al 42’ del secondo tempo – di disegnare un pallonetto da trenta metri e di firmare così il 3-0. Si ripete ancora, dopo soli tre minuti, andando in goal dagli undici metri. Ma è un Rachid Arma anche assist-man quello che serve Nolè per il goal del momentaneo 2-0. Voto 7 quindi per lui, ma soprattutto tanto morale.
Arriva anche la buona prestazione di Ferretti, presente nell’undici titolare di un Albinoleffe vincente 1-0 contro il Bassano. L’italofrancese classe 94’, nonostante l’ammonizione, porta a casa il suo secondo 6 stagionale, dopo il 5,5 rimediato contro il Pordenone. In Cremonese-Alessandria, il vero protagonista è Ravaglia, migliore in campo col suo 7,5. Se i grigiorossi ottengono i tre punti, è soprattutto merito del portiere, autore di due splendide parate su Bocalon e Fischnaller.
Il girone B si apre con un dilagante Arezzo, che si impone per 4-0 contro il Tuttocuoio. Ennesima partenza da titolare per Capece che ricambia la fiducia con una prestazione da 6,5. E’ 1-1 tra Rimini e Lupa Roma. Nei padroni di casa, al 25’ del secondo tempo fa il suo ingresso Albertini: voto 6. La Lucchese perde 1-2 contro la Maceratese, terza in classifica. In panchina, Melli per i primi, Togni per i secondi. E proprio contro la SPAL rimane a secco anche Rovini, fermatosi così a due goal consecutivi. La Pistoiese infatti capitola per 0-1 contro la squadra di Semplici e per lui c’è solo un 5,5. Seconda incredibile vittoria del Savona, trionfante sulla Carrarese per 0-1. Incredibile è proprio l’aggettivo giusto, visto che i tre punti arrivano senza nemmeno un tiro in porta. Basta di fatto un cross di Virdis che, colpito il palo, entra fortunosamente in rete. Notevole è comunque l’apporto difensivo di Lebran e Cabeccia, entrambi premiati con un 6,5. Allo sfortunato mister Remondina, nonostante la sconfitta, va comunque un 6. Ancora panchina per Gerbaudo; solo cinque presenze in questo campionato. Se l’eroe di giornata non è Arma, una altro candidato è Umberto Cazzola, 34 anni: l’anno scorso giocava in Eccellenza, a luglio era fermo e faceva il bagnino nel suo chalet a Fano. Domenica invece, contro il Pisa, ha deciso di inventarsi un diagonale al volo da 30 metri e l’assist per il 2-0 di Pedrelli. Voto 8, prestazione da applausi e nomina di migliore in campo. Il Santarcangelo strappa un 1-1 in casa del Teramo. 5,5 a Rossi; per Quintavalla solamente panchina.
Nel girone C, Il Foggia agguanta un pareggio nel finale contro gli ospiti del Benevento (risultato finale di 1-1). Nei padroni di casa, Agnelli voto 5,5. Negli ospiti, Melara voto 6. La Fidelis Andria perde 0-1 contro la Paganese. A Cortellini solo 5,5. Il Lecce gioca in casa della Casertana e ferma la capolista con un 1-1. Legittimo titolarissimo riceve l’ennesimo 6 stagionale. In panchina si rivede Beduschi. Il Matera perde 2-1 in casa del Catania. Male Zaffagnini che porta a casa un 5,5, come – del resto – tutto il reparto difensivo biancazzurro. Un pareggio che non serve a nessuno quello per 1-1 tra Juve Stabia e Catanzaro. Nei padroni di casa, nel secondo tempo c’è spazio per Izzillo, entrato al 25’ del secondo tempo: voto 6.