Dimedia – leaderboard
Dinamica Media – leaderboard

Quella di Treviglio sarà una partita fondamentale per le sorti della Bondi. Se davvero si spera di poter arrivare all’obiettivo playoff, d’ora in poi i ragazzi di coach Morea avranno davvero pochi margini d’errore. Treviglio viene da due vittorie consecutive, di cui l’ultima in trasferta sul campo di Recanati. A Ferrara serviranno almeno otto punti per sperare ancora in un posto nella post-season e dovrà fare di tutto per cogliere questa ghiotta occasione.


UN GIRONE FA

BONDI FERRARA-REMER TREVIGLIO  99-92
PARZIALI: (28-25); (28-29); (21-16); (22-22)

BONDI FERRARA: Losi 12, Ibarra 11, Bucci 18, Lestini 8, Rush 17, Henderson 15, Brkic 18, Verrigni n.e., Salafia n.e., Ghirelli n.e., Ferrara n.e., Ebeling n.e. All.: Alberto Morea

REMER TREVIGLIO: Savoldelli 3, Ferri, Chillo 13, Kyzlink 7, Sorokas 16, Marino 15, Spatti 3, Tambone 11, Rossi 10, Turel 14. All.: Adriano Vertemati

Quella dell’andata è stata la prima vittoria stagionale davanti al pubblico del Pala HiltonPharma, per i biancazzurri capitanati da Jordan Losi. Contro una Treviglio mai doma, infatti, i ragazzi di coach Morea non hanno perso la concentrazione riuscendo a portare a casa due punti importantissimi. Nel primo tempo il testa a testa tra le due compagini è serrato: parziali e contro parziali cono il leitmotiv dei primi venti minuti di gioco. Ferrara è guidata dalle triple della coppia Bucci/Losi e dai canestri ad alta percentuale di Rush, mentre dall’altra parte a mantenere Treviglio in linea di galleggiamento ci pensano Turel e Tambone. Il primo tempo si conclude sul punteggio di 56-54 per i padroni di casa. Al rientro Treviglio parte fortissimo con un parziale di 6-0, fortunatamente però i biancazzurri riescono a mantenere la grinta necessaria per non affondare e riportarsi in testa grazie alle bombe del solito Losi e di Henderson. La Remer però è sempre attaccata e per dare lo scossone definitivo alla gara servono due triple di Bucci e un paio di canestri da mago di Rush che portano Ferrara sul +10, vantaggio mantenuto quasi fino alla fine nonostante i tentativi di Marino di riagguantare la partita. La Bondi conquista così i suoi primi due punti casalinghi per 99-92.


I LEADERS (media a partita)

Punti
FERRARA: Rush 17.2
TREVIGLIO: Kyzlink 13.6

Rimbalzi
FERRARA: Brkic 8.3
TREVIGLIO: Sorokas 8.1

Assist
FERRARA: Losi 4.6
TREVIGLIO: Marino 4.3

Palle Recuperate
FERRARA: Losi 2.3
TREVIGLIO: Kyzlink, Sorokas, Tambone 1


I DUELLI CHIAVE

Henderson vs Sorokas: uno dei migliori della gara di andata, Sorokas è un giocatore molto abile in 1vs1 e capace, grazie alla sua velocità, di mettere palla per terra anche lontano da canestro. Pecca un po’ nel tiro da fuori, per questo Henderson potrà permettersi in alcune occasioni di “battezzarlo” lasciandogli spazio per il tiro in modo da riuscire a contenere meglio i primi palleggi in penetrazione. Una cosa a cui Esian dovrà fare molta attenzione però, è la notevole capacità del lituano ad andare a rimbalzo applicando in maniera ossessiva il taglia fuori, disinteressandosi anche del pallone. Nelle ultime gare, soprattutto a Treviso domenica scorsa, Henderson non è stato protagonista di una grande prova mentre questa settimana dovrà dare il massimo per inseguire ancora l’obiettivo playoff.

Rush vs Kyzlink: cresciuto tantissimo rispetto alla passata stagione, Kyzlink è un giocatore giovane, atletico e soprattutto cinico nelle conclusioni da fuori area. I suoi canestri da tre punti infatti sono all’ordine del giorno, spesso in fasi chiave della gara, a testimonianza di quanto si sia responsabilizzato in questi tre anni consecutivi di categoria. Per quanto riguarda le penetrazioni, conosciamo bene le qualità di Rush nel riuscire a contenere i primi passi di quasi tutti i suoi diretti avversari, mentre può diventare un problema la difesa sul tiro da tre punti in caso di mancato aiuto sui blocchi granitici di Rossi, Sorokas e compagnia. Per cui ci vorrà ottima comunicazione e cambi veloci in modo da chiudere ogni spazio al giovane ceco.

Guarino (Losi) vs Marino: qui stiamo parlando del giocatore cardine di questa squadra. Regista di esperienza e di ottima qualità, Marino è uno dei perni su cui ruota tutto l’attacco lombardo ed è il giocatore di fiducia di coach Vertemati. Fermarlo permetterebbe uno svolgimento più tranquillo della gara per la Bondi. Il vero problema è riuscire a farlo. Penetrazioni fino al ferro, assist e tanta difesa sono le doti principali del play biancoblù, senza tralasciare all’occasione anche il tiro piazzato dalla media e lunga distanza. Per questo sia Guarino sia Losi avranno un doppio lavoro da svolgere, oltre al guidare e dirigere la squadra in attacco. Dal nostro punto di vista quello dei due più adatto a questa mansione è Guarino, difensore più arcigno e “massiccio” di Losi che spesso tende a lasciare andare l’uomo per poi provare la furbata di toccargli la palla da dietro.