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Con l’ufficializzazione del rinnovo di contratto fino al 2018 (con opzione 2019) per Michele Castagnetti, già nell’aria da giorni, il quadro inizia a delinearsi abbastanza chiaramente in casa SPAL. Per il ds Vagnati restano alcune pratiche aperte e vale la pena elencarle una per una visto che alcuni accordi scadranno esattamente tra un mese, il 30 giugno.

Branduani – giugno 2017
Il suo futuro appare ancora incerto. Se rimarrà alla SPAL probabilmente lo farà partendo da numero 12 e quindi per guadagnarsi il posto nel corso della stagione.

Gasparetto – giugno 2017
E’ uno dei punti fermi del progetto biancazzurro, essendo anche uno dei principali leader dello spogliatoio. E’ destinato a rimanere e allungare di conseguenza il suo contratto.

Silvestri – giugno 2017
Affidabilità e serietà non sono in discussione, si misurerà per la prima volta con la serie B ma questo non dovrebbe impedirgli di continuare con la maglia della SPAL: ha ancora margini di miglioramento.

Beghetto – giugno 2017
E’ stato una delle sorprese più interessanti della stagione 2015-2016: non verrà ceduto, ma il rafforzamento della squadra potrebbe togliergli spazio.

Giani – giugno 2017*
Ha appena allungato il contratto, sarà regolarmente al suo posto nella prima del prossimo campionato.

Mora – giugno 2018*
Stesso discorso fatto per Giani, con un anno in più da far valere.

Lazzari – giugno 2019*
Come sopra: l’esterno di Valdagno è considerato uno dei gioielli di casa SPAL, oltre che un giocatore sul quale puntare sotto il profilo dell’immagine.

Spighi – giugno 2016
Nel corso del tempo è diventato una sorta di beniamino dei tifosi. Fino a una decina di giorni fa sembravano esserci buone probabilità per una conferma, ora il percorso sembra un po’ più in salita.

Gentile – giugno 2016
La lunga assenza per infortunio non gli ha permesso di giocarsi le carte che aveva a disposizione. Verrà lasciato libero, nonostante l’importanza che ha assunto dall’arrivo di Semplici in poi.

Bellemo – giugno 2017
Essendo nato nel 1995 rientrerebbe nel conto degli under, senza occupare uno dei 18 posti disponibili nella lista “chiusa”. Tuttavia la società potrebbe volerlo vedere all’opera, da titolare, per almeno una stagione in Lega Pro.

Di Quinzio – giugno 2017
La piazza rumoreggia, ma la situazione del centrocampista di Paderno Dugnano non sembra favorevole. Si va verso una separazione visto che la SPAL pare avere altri piani a centrocampo. Tante società hanno già preso informazioni, resta da vedere dove sceglierà di accasarsi.

Capezzani – giugno 2017
Non si è praticamente mai visto, salvo un paio di volte in Coppa Italia. I problemi fisici hanno chiuso la sua stagione anticipatamente. Difficilmente rientrerà nei piani della società.

Posocco – giugno 2017
Il potenziale c’è tutto e come nel caso di Bellemo la dirigenza potrebbe scegliere di mandarlo a fare esperienza in maniera più regolare.

Castagnetti – giugno 2018*
Le chiavi del centrocampo saranno sue per un altro anno.

Schiavon – giugno 2018
I sei mesi appena trascorsi hanno permesso di vedere solo una parte del vero Schiavon. E’ uno degli uomini di maggiore carisma ed esperienza della squadra, sta a lui far capire ai compagni cosa significa giocare in B e lui ne sa qualcosa.

Grassi – giugno 2017
Situazione da valutare: “Gigio” non risulta esattamente al centro del progetto tecnico per l’anno prossimo, ma ha un contratto decisamente oneroso per le tasche di tante squadre di Lega Pro. A meno di sacrifici (suoi, della SPAL e/o di un’altra eventuale società) potrebbe rimanere con un ruolo di secondo piano.

Cellini – giugno 2017
Anche qui un punto interrogativo. Meglio una stagione da comprimario nella SPAL in B (quindi da subentrante) oppure un altro paio di anni da protagonista in Lega Pro? La sua esperienza può fare molto comodo, ma ci sono diversi interessi da far combaciare.

Finotto – giugno 2017
La proposta di matrimonio da parte della SPAL c’è, si attende solo il suo “sì”.