Una settimana esatta. E’ questo il tempo che manca all’apertura ufficiale del calciomercato: dal primo luglio, infatti, sarà possibile mettere nero su bianco e dunque iniziare a concretizzare tutte le chiacchiere fatte a partire dal termine del campionato. Anche nel caso della SPAL, ci sono stati complessivamente una cinquantina di accostamenti e con tutta probabilità la maggior parte dei nuovi arrivi sono già scritti in quella lista. Ma in quale direzione si sta muovendo in realtà il ds Vagnati?
Per la porta continua a restare in cima alla lista il nome di Aresti, attualmente in forza al Pescara: gli abruzzesi, promossi in Serie A, potrebbero liberarlo, ma l’impressione è che la situazione non sia destinata a sbloccarsi a breve. Per la difesa la priorità assoluta è la conferma di Ceccaroni che, oltre alle qualità tecniche, sarebbe utilissimo anche per i contributi derivanti dal minutaggio degli “under” (lo scorso anno 70 euro ogni minuto giocato). E’ sufficiente pensare che con un impiego continuo la SPAL guadagnerebbe una cifra tra i 150 e i 200 mila euro per capire quanto sia importante la conferma dello spezzino. Sempre in casa bianconera Vagnati e Mattioli trattano Catellani: se lo Spezia parteciperà economicamente la situazione si sbloccherà, ma le parti non sembrano così distanti. D’altra parte il ds ligure Fusco ha sostanzialmente confermato venerdì che il giocatore è in partenza.
La novità principale riguarda però il reparto avanzato. Giovedì Vagnati ha incontrato la dirigenza della Pro Vercelli per l’attaccante Marchi e i centrocampisti Scavone e Castiglia. Mettendo da parte l’ex spallino (ritenuto incedibile dal ds della Pro, Varini) per gli altri i piemontesi hanno presentato le proprie richieste, considerato che entrambi i calciatori hanno altri due anni di contratto. Di impossibile nel calciomercato, è risaputo, c’è nulla, ma l’impressione è che si tratti di piste complesse. Nella migliore delle ipotesi potrebbe arrivare solo uno dei tre. Chi è quindi il bomber con il quale Mattioli ha annunciato di essere in trattativa? Nelle ultime ore pare che i contatti tra la SPAL e Silvio Pagliari, procuratore di Mirco Antenucci si siano intensificati. L’ex Leeds, ora libero, ha voglia di tornare in patria anche a causa della nascita della secondogenita e pare abbia declinato offerte interessanti provenienti dalla Lega Pro (Parma) convinto di poter recitare un ruolo da protagonista in cadetteria. SPAL, Hellas Verona e Benevento si sono fatte avanti: sta all’attaccante molisano scegliere la sua destinazione.