La grande attesa per la presentazione delle nuove maglie della SPAL è destinata a rimanere parzialmente tale, perché nella mattinata di venerdì la dirigenza ha presentato solo una parte del vestiario – griffato HS Football – che accompagnerà i biancazzurri almeno per le prossime tre stagioni. La presentazione delle divise da gioco ufficiali infatti avverrà il 2 agosto con un apposito evento, mentre nel corso dell’incontro odierno sono state svelate la maglia storica (che rimarrà sostanzialmente immutata nel design) e una seconda maglia verde a bande orizzontali che verrà utilizzata nelle amichevoli precampionato e riproposta – con alcune modifiche – durante gli impegni ufficiali della stagione. Sono invece da considerare ufficiali le linee del completo di rappresentanza, quello di allenamento e della tuta ufficiale indossate durante la presentazione rispettivamente da Mirco Antenucci, Paolo Branduani e Manuel Lazzari. Ulteriore novità è rappresentata dal secondo sponsor: Magnadyne, storico marchio di radio ed elettrodomestici, rinato nel 2014 e già sponsor dell’Udinese.
E’ toccato al presidente Walter Mattioli far gli onori di casa e spiegare la genesi della partnership: “Col signor Ferrigno – titolare di HS Football – ci siamo conosciuti qualche mese fa, collabora con l’Udinese e conoscete i buoni rapporti che ci sono fra le due società. Il prodotto ci è subito piaciuto, sia nei colori sia nei tessuti. Siamo partiti già dal 1 luglio, con la fornitura per i camp estivi dei nostri bimbi. Siamo contenti di questo matrimonio. Per la presentazione delle maglie ufficiali aspettiamo qualche giorno per avere tutti gli sponsor al loro posto. Speriamo piaccia ai nostri tifosi. Il materiale che presentiamo oggi sarà disponibile fin da subito presto lo SPAL Store e chi verrà a fare l’abbonamento potrà dare un’occhiata e acquistarlo. Durante la stagione invece ci saranno quattro divise oltre quella storica. Abbiamo eliminato il rosso, mentre rimarrà il verde, seppure non fluo, per una ragione scaramantica: ci ha fatto vincere tante partite e nel calcio queste cose pesano. Il pezzo forse ovviamente sarà quella biancazzurra a righe strette, con un color turchese scelto dalla società. E’ un colore particolare, ma giusto che la società lasci il segno. Speriamo di venderne tante”.
La parola è quindi passata a Massimiliano Ferrigno: “HS è una società giovane, nata quattro anni fa. Il nostro motto è ‘sponsor del talento’, non a caso abbiamo scelto l’Udinese all’inizio, società attenta ai giovani. Quando ci siamo sentiti pronti per un’altra realtà professionistica abbiamo pensato a Ferrara, perché ha tradizione. Ricordo Mazza definito ‘il mago di campagna’ per la scoperta di giovani talenti. Ho conosciuto il presidente Mattioli e la nostra filosofia aziendale è totalmente in sintonia con il progetto della SPAL. Penso ad esempio all’Accademia. Ci sono tanti punti di incontro con i valori da trasmettere ai giovani e dei rapporti con le famiglie. Abbiamo attenzione al prodotto, made in Italy, perché abbiamo una connotazione nazionale. La società ha voluto ricordare con la maglia storica il primo passaggio dal bianconero al biancoazzurro nel dopoguerra, poi ci saranno tanti dettagli che sveleremo più avanti, a partire dal 2 agosto”.
Il direttore commerciale spallino Roberto Tezzon ha invece illustrato gli sviluppi commerciali dell’accordo: “Bontà del prodotto e qualità prodotta sul territorio. Questi i punti di forza di un rapporto che non si esaurisce alla fornitura di materiale. Stiamo progettando diverse attività sia al ‘Paolo Mazza’ che nella provincia ferrarese. Poi tutto il settore giovanile, quest’anno circa cinquecento ragazzi, con le stesse uniformi”.