La SPAL convince nel debutto stagionale a Tarvisio, travolgendo per 8-0 il Verona Stars. Al termine della gara abbiamo raccolto le impressioni di patron Simone Colombarini, di mister Leonardo Semplici e del capitano Nicolas Giani. I pochi giorni di allenamento non permettono ai protagonisti di sbilanciarsi troppo, ma le sensazioni non possono che essere positive. I biancazzurri sono impazienti, non vedono l’ora di misurarsi con la serie cadetta e le aspettative attorno a questa squadra sono tante.
SIMONE COLOMBARINI
“E’ ancora presto per dare giudizi, tre giorni di allenamento sono pochi. Oggi è stata una bella sgambata, ma ci saranno altre occasioni e diverse amichevoli per trovare equilibrio e continuità. Sono arrivati tanti ragazzi nuovi e hanno bisogno di tempo per inserirsi negli schemi del mister. Antenucci oggi ha fatto una bella gara, un gol nel primo test stagionale è un buon biglietto da visita, ci aspettiamo una grossa mano da un giocatore del suo livello. Stiamo costruendo un bel gruppo, si sta instaurando un’armonia tra i ragazzi e noi vogliamo che proprio questo clima di serenità sia il nostro punto di forza, esattamente come nella scorsa stagione. Siamo molto soddisfatti anche dell’atmosfera che regna in questi giorni a Ferrara, soprattutto per quanto riguarda la campagna abbonamenti: si sono presentati in circa 500 tifosi spallini in via Voltapaletto e dal 2 agosto ci aspettiamo una seconda risposta decisa da parte del nostro pubblico”.
LEONARDO SEMPLICI
“Sono contento della prestazione dei ragazzi. Sono pochissimi giorni che ci alleniamo e sappiamo che dobbiamo ancora lavorare tantissimo per migliorare fisicamente e tecnicamente. Il risultato è eloquente, nel primo tempo i nostri avversari hanno saputo arginare i nostri tentativi offensivi, nel secondo abbiamo fatto la partita, ed è proprio questo che chiedo alla squadra anche per le prossime gare: scendere in campo con l’obiettivo di tenere le redini del gioco. C’è ancora tanto da fare e la rosa non è completa. Mancano un paio di pedine in difesa e una a centrocampo e spero di arrivare ad agosto con un gruppo completo e adatto ad affrontare nel miglior modo possibile un campionato bello e difficile come quello che ci aspetta. Stiamo valutando Figliomeni e Misuraca, vedremo come si comportano nelle prossime occasioni e poi faremo le nostre valutazioni. Per quanto riguarda un eventuale arrivo di Dellafiore dovreste chiedere al direttore. Sappiamo che si sono create tante aspettative attorno a questa SPAL a Ferrara, ma posso assicurare che squadra e società in primis hanno tanta voglia di dimostrare e mettersi alla prova”.
NICOLAS GIANI
“Non mi aspettavo di giocare tutti i novanta minuti, sono sorpreso e soddisfatto. Tutta benzina in più nelle gambe. Stiamo lavorando bene, abbiamo bisogno di queste amichevoli per costruire un’intesa e conoscerci meglio. Il lavoro in questo precampionato sarà maggiore rispetto a quello della scorsa stagione, ma lo sapevamo, è il salto di categoria che lo richiede. Il mister sta facendo conoscere ai nuovi arrivati il suo modo di giocare. Sono tutti bravi ragazzi, c’è un bel clima, siamo contenti. Questo lo consideriamo il nostro anno zero, abbiamo tanta voglia di metterci in gioco. Ci fa molto piacere il sostegno dei nostri tifosi e abbiamo bisogno di tutta la loro carica per affrontare l’entusiasmante annata che ci attende”.
MICHELE CASTAGNETTI
Non è entrato sul tabellino dei marcatori ma poco c’è mancato, Michele Castagnetti, che si è guadanato il rigore che ha permesso alla SPAL di sbloccare il risultato a pochi secondi dalla fine del primo tempo: “Siamo lavorando bene e duramente, anche questa mattina non ci siamo risparmiati. Nel primo tempo la fatica si è fatta sentire ma in questo momento è bene cercare la sintonia tra noi compagni”. Sul rigore procurato: “L’importante è che facciano gol gli attaccanti e noi abbiamo il compito di coinvolgerli il più possibile”. Sulla sua posizione in campo, davanti allo schermo difensivo che comprendeva anche Figliomeni, attualmente in prova alla SPAL: “Isieme a Gasparetto e Giani è andato a comporre una linea di spessore”. Giudizi positivi anche su Misuraca e Arini: “Sono giocatori tecnici e fisici, li ho visti bene e sono stato contento di aver giocato inieme a loro”. In attesa dei giovani: “Aspettiamo i nazionali, con loro saremo una squadra ancora più tecnica. Il mister predilige il gioco palla a terra dal portiere, quindi dobbiamo lavorare sodo”. Intanto in città aumenta la febbre da SPAL: “Sappiamo del fermento che c’è già a Ferrara e speriamo che il Mazza si faccia trovare pronto come lo saremo noi”.