Nella prima partita dal sapore di Serie B la SPAL esce sconfitta per 1-0 contro il Perugia allo stadio “Curi”. Partita senza grandi emozioni che, una volta sbloccata con il gol di Guberti al 5′, il Perugia ha mirato a controllare, rendendosi pericoloso, soprattutto nel primo tempo, solo quando ha provato ad accelerare. La SPAL ha pagato un po’ l’impatto con la nuova realtà e, seppur non sfigurando, ha faticato a rendersi pericolosa in avanti. Come detto, padroni di casa subito in vantaggio dopo cinque minuti con il tiro di Guberti sul quale la deviazione di un difensore spallino ha avuto una notevole importanza. I grifoni sfiorano il raddoppio al 34′ con un colpo di testa di Di Carmine su cross di Imparato. Nella ripresa succede poco o nulla, con una girandola di cambi, soprattutto nelle file del Perugia che, con la testa all’Alessandria, schiera praticamente la formazione Primavera. Da segnalare l’esordio dei nazionali Meret, Ghiglione, Pontisso e Cerri, appena arrivati dagli impegni con la nazionale Under 19. Ora per la SPAL arriva il primo impegno ufficiale, domenica prossima alle ore 18,30 al “Morgagni” di Forlì contro il Messina per il secondo turno di Coppa Italia.
Così mister Semplici nel post partita: “Il risultato mi importa relativamente, guardo alla prestazione: non siamo partiti bene, un po’ troppo timorosi, ma bisogna dire che abbiamo giocato contro una squadra costruita per altri obiettivi. Col passare dei minuti siamo riusciti a uscire ed a fare qualche buona giocata, abbiamo visto che siamo ancora indietro sotto alcuni punti di vista. Dovremo sfruttare le prossime partite per crescere, soprattutto sul piano della mentalità: non ci possiamo permettere di giocare contro squadre di livello col timore. Servono rispetto e consapevolezza delle proprie qualità. Nel primo tempo abbiamo avuto troppa fretta, ho visto troppi lanci lunghi e questo non mi piace perché prediligo la palla a terra. Avremmo dovuto palleggiare di più e avere più pazienza per trovare gli attaccanti. L’anno scorso eravamo i più forti, mentre quest’anno troviamo avversari pronti a punirci al primo errore. In questi venti giorni dovremo affinare tutti i meccanismi, con la speranza di poter completare la rosa in maniera adeguata. Gli innesti? Abbiamo già detto cosa cerchiamo, però non possiamo sbagliarli e quindi è giusto avere calma”.
Perugia-SPAL 1-0
Perugia (433): Rosati; Imparato (dal 20′ s.t. Gualtieri), Volta (dal 1′ s.t. Mancini), Belmonte (dal 1′ s.t. Monaco), Al Hassan (dal 1′ s.t. Chiosa); Didiba, Ricci (dal 1′ s.t. Pellegrini), Zebli; Bonaiuto (dal 1′ s.t. Salvucci), Di Carmine (dal 1′ s.t. Bianchi), Guberti (dal 1′ s.t. Vicaroni). A disp.: Santopadre, Patrignani, Vitali. All. Bucchi.
SPAL (352): Branduani (dal 1′ s.t. Meret); Gasparetto, Giani (dal 27′ s.t. Silvestri), Cremonesi; Lazzari (dal 27′ s.t. Ghiglione), Spighi (dal 1′ s.t. Schiavon), Castagnetti (dal 1′ s.t. Pontisso), Arini, Mora (dal 27′ s.t. Beghetto); Zigoni (dal 1′ s.t. Cerri), Antenucci (dal 27′ s.t. Finotto). A disp: Equizi, Grassi, Mawuli. All. Semplici.
arbitro: Daniele Viotti di Tivoli.
RETI: 5′ Guberti (P).
ammoniti: Imparato (P).