Dinamica Media – leaderboard
Dimedia – leaderboard

I tre turni casalinghi nelle prime cinque giornate, con le supersfide con Vicenza e Verona, non sono sfuggiti al presidente Mattioli e al direttore Vagnati. Il presidente appare sereno nel suo commento a caldo: “Non sono preoccupato. Abbiamo tre partite in casa su cinque all’avvio. Sappiamo che sarà un campionato difficile. Sentivo che c’era subito una trasferta al Sud. Pensavo Bari o Salerno. Partiremo da Benevento. Poi Vicenza e Verona in casa saranno un bel banco di prova per la nostra tifoseria. Si esalteranno. Speriamo di essere pronti con i lavori. Non siamo stati nominati durante la presentazione? È normale, non ci conoscono. Quando arrivi i un mondo nuovo può capitare. Sapremo farci conoscere a suonare di prestazioni”.

I turni casalinghi, più che le avversarie, sembrano essere in cima ai pensieri del direttore Vagnati: “Ho già mandato un messaggio all’assessore Merli. Dovremo essere pronti perché le sfide con Vicenza e Verona saranno il battesimo del fuoco per il nuovo Mazza. Abbiamo bisogno del nostro pubblico. C’è un equilibrio altissimo in questo campionato, la lettura del calendario lo conferma. I tifosi possono dare la spinta decisiva, dobbiamo averli accanto. La società ha fatto tanto per potenziare la famiglia SPAL, ora serve l’aiuto di città e tifosi. Il Benevento? Neopromossa sì, ma con un budget importante. Capodanno a Bari? Sarà una di quelle partite dove già so che mi incazzerò, perché la sosta può distrarre, per fortuna in questo caso c’è il Bari, una partita importante con una squadra blasonata“.