Nel dopo SPAL-Messina abbiamo raccolto le impressioni dei bomber Antenucci e Cerri e del regista Pontisso.
MIRKO ANTENUCCI
“E’ stato un esordio positivo per noi. Abbiamo giocato la partita così come è stata preparata dal mister. Dobbiamo crescere in condizione, ma siamo contenti per il risultato. Cerri? Facciamo tanti scambi come vuole il mister. Si sono viste buone cose, ma c’è ancora da lavorare e migliorare l’intesa. Cagliari sarà una vetrina importante, con tutto il rispetto per il Messina, è una formazione di due categorie superiori. Domani riposo, poi prepareremo al meglio la gara. La vecchia guardia ci ha accolto benissimo: il gruppo c’è, dobbiamo lavorare sull’intesa in campo”.
ALBERTO CERRI
“Gol e assist all’esordio… non potevo chiedere di più. Sono contento per la squadra. Tanto impegno e sacrificio, ora dobbiamo accelerare il processo di inserimento. Ho visto un bel gruppo. L’intesa con Antenucci? Non è difficile trovarsi bene con lui, sa fare tutto lì in avanti. Ritorno a Cagliari? Non vedo l’ora. Sono ambizioso e avrei voluto giocare di più, ma lì ho imparato tanto con gli attaccanti che avevo in squadra. Ora penso al presente e devo dire che i tifosi mi hanno impressionato, confermando quanto mi avevano raccontato su di loro”.
SIMONE PONTISSO
“Sono arrivato da poco, ma il mister mi ha dato subito fiducia. E’ stata la prima gara ufficiale fra i grandi, un’emozione incredibile davanti a tifosi che ci hanno sostenuto per l’intera partita. I compagni mi cercavano e ho sentito la fiducia, poi questo è il mio lavoro. Un centrocampista deve cercare palla. C’è da dire che il Messina usciva poco su di me, quindi avevo spazio per la giocata”.