La stagione 2016-2017 segna il ritorno della SPAL in B dopo una vita, ma non sarà quella del ritorno della vendita di birra allo stadio. L’ordinanza comunale riguardante il divieto di vendita di qualunque bevanda alcolica prima, durante e dopo le partite della SPAL è stata infatti rinnovata su indicazione della Questura di Ferrara.
Il testo dell’ordinanza, resa nota il 17 agosto, recita:
“Vista la nota della Questura di Ferrara nella quale si chiede, come per le precedenti stagioni che, al fine di evitare incidenti e turbative a causa dell’uso sconsiderato di bevande alcoliche da parte dei tifosi o di impedire il regolare svolgimento delle gare calcistiche della imminente stagione 2016-2017 presso lo stadio Paolo Mazza, si dispongano i seguenti divieti: divieto di somministrazione e vendita di bevande alcoliche e superalcoliche (birra compresa), nonché divieto di vendita per asporto di bevande di qualunque genere contenute in recipienti di vetro o metallo e altresì la vendita di bevande alcoliche in recipienti di plastica o cartone, due ore prima dell’orario di inizio e fino a un’ora dopo il termine degli incontri di calcio, previsti nelle giornate di sabato o nelle altre giornate in cui la S.P.A.L. 2013 disputerà le partite in programma, oltre che in occasione di tutti gli incontri serali presso lo stadio Paolo Mazza e per le partite amichevoli e di Coppa Italia“.
L’ordinanza vale per “gli esercizi di somministrazione autorizzati all’interno dello stadio comunale ed a quelli esterni (compresi i circoli) nonché alle attività di commercio su area pubblica, alle attività di phone-center, agli esercizi di commercio al dettaglio di vicinato, dislocati nell’area circostante lo stadio comunale e, più precisamente, che si trovano all’interno o sul perimetro comprendente: piazzale Stazione (compreso il pubblico esercizio all’interno del sedime ferroviario), via San Giacomo, via Darsena (da Via San Giacomo a Corso Isonzo), corso Isonzo, via Poledrelli, via Ortigara, viale Costituzione e via Felisatti“.