Con la definizione del prestito di Alberto Picchi dall’Empoli il mercato della SPAL dovrebbe essere chiuso. Il condizionale è d’obbligo, perché se da un lato l’organico sembra adeguato a livello numerico (ci sono attualmente 25 giocatori in rosa) dall’altro gli ultimi giorni di mercato possono sempre riservare sorprese. Tuttavia l’arrivo di un ulteriore difensore, caldeggiato soprattutto dall’opinione pubblica, per il momento non sembra essere all’ordine del giorno.
Si diceva di Picchi: il classe 1997 è approdato venerdì a Ferrara dopo che il ds spallino Vagnati si è recato ad Empoli per definire i dettagli del suo ingaggio temporaneo con diritto di riscatto e contro-riscatto a favore del club toscano. Il giovane centrocampista nativo di Livorno, mezzala e all’occorrenza trequartista, già da un paio d’anni è nel giro della prima squadra e vantava interessamenti da parte di squadre prestigiose, tra cui Juventus e Porto. Nella scorsa stagione ha fatto registrare 24 presenze e 9 gol nel Campionato Primavera. Picchi tra le altre cose porta un cognome decisamente illustre: è infatti il pronipote del leggendario Armando, il libero della Grande Inter di Herrera passato anche per Ferrara nella stagione 1959-60 (quella del quinto posto in serie A della SPAL). Assieme a Meret, Pontisso e Ghiglione ha preso parte all’Europeo Under 19 andato in scena a luglio in Germania.
*LA ROSA DELLA SPAL ALLO STATO ATTUALE*
Portieri: 1 Meret (1997), 12 Marchegiani (1996), 22 Branduani (1989).
Difensori: 2 Gasparetto (1988), 3 Silvestri (1991), 5 Giani (1986), 6 Cremonesi (1988), 14 Bonifazi (1996), 23 Vicari (1994).
Centrocampisti: 4 Arini (1987), 8 Spighi (1990), 13 Beghetto (1994), 18 Schiavon (1983), 19 Mora (1988), 20 Castagnetti (1989), 21 Pontisso (1997), 27 Ghiglione (1997), 28 Schiattarella (1987), 29 Lazzari (1993), Picchi (1997).
Attaccanti: 7 Antenucci (1984), 9 Cerri (1996), 10 Grassi (1984), 11 Finotto (1992), 17 Zigoni (1991).