Un primo tempo giocato spingendo costantemente sull’acceleratore e una ripresa badando più che altro a gestire i ritmi: è bastato questo alla Lazio per avere ragione, con il risultato di 2-0, dell’Under 17 allenata da Marcello Cottafava. Un risultato che ad essere onesti non rende sufficiente merito ai biancocelesti, non capaci di concretizzare al meglio tutte le occasioni create nei primi quarantacinque minuti di gioco e a segno due volte su due errori abbastanza clamorosi di Rossi. Dalla prospettiva spallina, invece, questa partita ha evidenziato come il lavoro da fare sia parecchio come confermato dallo stesso mister a fine partita: “Noi siamo una squadra nuova che lavora insieme da solo un mese e che ha bisogno di costruirsi. Ci vuole tempo per conoscersi, capire i tempi di gioco, anche se a parte il primo quarto d’ora in cui abbiamo subito l’impatto emotivo, poi i ragazzi hanno fatto quello che dovevano. Ci sono comunque notevoli margini di miglioramento”.
Mister Cottafava ha schierato i suoi con il 433 per questo esordio casalingo, mentre dall’altra parte la Lazio era disposta in campo con il 4231, con il figlio d’arte Portanova nel ruolo di trequartista. Come detto in precedenza, è un primo tempo quasi tutto colorato di biancoceleste. Dopo tre minuti Portanova svetta di testa in area con Rossi che si allunga in calcio d’angolo. La SPAL ci prova con un tiro velleitario dalla distanza di Del Sesto al 9′, ma al 12′ rischia ancora, con il palo a salvare sul colpo di testa di Fontana. I biancazzurri sembrano molto timidi, non riescono a pressare gli avversari e in fase di possesso palla commettono troppi errori. Nonostante ciò, al 14′ potrebbero anche andare in vantaggio, ma Armini salva sulla linea sul tiro di Scognamiglio a portiere battuto.
Quando sembra che la formazione di Cottafava possa entrare il partita, arriva la doccia gelata con con Fontana che al 16′ approfitta di un pasticcio in presa di Rossi sul tiro da lontano di Paglia. La Lazio spinge, cercando il 2-0. Un minuto dopo Rossi allunga in angolo il tiro da lontano di Guadagno. Stessa sorte, al 20′, per il tiro di Portanova. Al 33′ arriva la seconda indecisione della giornata da parte di Rossi, che mette in porta da solo un cross che non sembrava troppo pericoloso di Butò. I biancocelesti ci provano ancora, al 35′ con Portanova e al 36′ con Alessandroni, ma in questi casi è buona la guardia del portiere spallino. La ripresa si gioca a ritmi molto più blandi, con la Lazio che gestisce cercando il 3-0 senza troppa fretta. Gol che potrebbe già arrivare dopo pochi secondi con Alessandroni che non trova la porta da buona posizione su cross di Butò. La SPAL ha una grossa occasione per accorciare al 43′, ma un difensore laziale contrasta nel momento decisivo la conclusione di Galliano. Tra il 52′ e il 54′ ci prova due volte Pellacani, prima con una bella girata e poi di testa, ma senza esiti positivi. Le squadre tentano con conclusioni dalla distanza, fino al tiro sul primo palo di Clement in pieno recupero che sveglia Alia dopo una partita senza patemi.
S.P.A.L.-LAZIO 0-2 (0-2)
S.P.A.L. (433): Rossi; Spaltro, Aguiari, Righi, Palma (dal 37′ s.t. Zanella); Scognamiglio (dal 37′ s.t. De Angelis), Amore (dal 1′ s.t. Pellielo), Del Sesto (dal 20′ s.t. Pertica); Tomasini (dal 1′ s.t. Clement), Galliano, Soverini (dal 24′ s.t. Fogli). A disp. Roncarati, Mantovani, Ferrari. All.: M. Cottafava.
LAZIO (4231): Alia; Piscitelli, Armini, Zitelli, Pellacani (dal 39′ s.t. Abate); Guadagno, Paglia; Alessandroni (dal 26′ s.t. Birzò), Portanova, Butò (dal 9′ s.t. Frattesi); Fontana (dal 39′ s.t. Pelliccioni). A disp. Noto, Mengoni, Terenzi. All.: Fratini.
MARCATORI: 16′ p.t. Fontana (L), 33′ p.t. autogol Rossi (L).
AMMONITI: Zitelli (L), Soverini (S).
NOTE: mattinata calda, terreno in buone condizioni. Spettatori 100 circa. Angoli: 8 a 4 per la Lazio. Recupero: pt 0’ st 4’.