La SPAL paga per la prima volta l’impatto contro una della corazzate di questa serie B e, con un 3-1 più netto nell’andamento della partita che nel risultato, perde al “Mazza” contro l’Hellas Verona, in una sfida sentitissima dalla tifoseria biancazzurra. I gialloblù hanno mostrato tutta quella che è la differenza in questo momento verso la formazione ferrarese dal punto di vista fisico, tecnico e tattico e nemmeno quando Mora ha segnato a metà ripresa sono sembrati scomporsi più di tanto. Per la SPAL una sconfitta che invece non deve creare troppe preoccupazioni: le partite da vincere per raggiungere la salvezza sono altre.
Primo tempo tutto di marca scaligera. L’idea tattica di mister Semplici appare chiara sin dai primi minuti: un 532 molto bloccato per fare densità nella propria metà campo e impedire al Verona di giocare tra le linee, ma la mossa che spariglia le carte la fa mister Pecchia tenendo larghi Luppi e Romulo a occupare Lazzari e Mora e lasciando spazi nel mezzo alle entrate di Bessa e di Valoti. È proprio così che al 7′ l’Hellas segna alla prima occasione, con Valoti che in diagonale batte Meret dopo una bella combinazione centrale con Pazzini. All’11’ Bessa impegna Meret dalla distanza. La SPAL è in difficoltà, il Verona sembra avere una migliore tenuta fisica oltre alla netta superiorità tecnica. Il primo sussulto spallino arriva al 27′: Pontisso con un pallone morbido serve Schiattarella in area, ma Nicolas in uscita esce e chiude in due tempi. La SPAL del primo tempo è tutta lì. Al 30′ Pazzini calcia poco alto sopra la traversa su calcio di punizione dal limite. Il Verona sembra rallentare un po’, ma ci pensano i biancazzurri a regalare il secondo gol al 34′: Giani serve una palla pericolosissima a Pontisso pressato al limite dell’area, il Verona la recupera con Valoti e Pazzini con un pallonetto supera Meret in uscita.
La ripresa comincia sempre col Verona a comandare le operazioni e dopo nemmeno due minuti Souprayen ci prova da lontano. Castagnetti dopo cinque minuti lo imita con lo stesso esito. Al 9′ bellissima azione degli ospiti con Pazzini che apre sulla destra per Romulo e poi, sempre Pazzini incorna in mezzo all’area, ma un super Meret respinge. Il Verona sembra voler e poter gestire l’andamento della partita, ma, proprio quando meno ce lo si aspetta, Schiattarella al 59′ trova liberissimo Mora in area che, con un tiro potente di sinistro, buca Nicolas. Al 66′ però, i gialloblu chiudono la partita, con un altra perla della serata di Valoti che, prende la mira da fuori area e con un destro rasoterra mette il pallone vicino al palo dove Meret non può arrivare. Semplici passa al 442 con Grassi e Schiattarella esterni e proprio il giocatore campano impegna Nicolas con un tiro in diagonale. È sostanzialmente l’ultima occasione della partita, che si trascina senza altre emozioni fino al 90′.
SPAL-Hellas Verona 1-3 (pt 0-2)
SPAL (352): Meret; Gasparetto (dal 23′ s.t. Grassi), Giani, Cremonesi; Lazzari, Arini, Pontisso (1′ s.t. Castagnetti), Schiattarella, Mora; Cerri (dal 36′ s.t. Finotto), Antenucci. A disp.: Branduani, Silvestri, Spighi, Zigoni, Vicari, Del Grosso. All.: Semplici.
Hellas Verona (433): Nicolas; Pisano, Bianchetti, Caracciolo, Souprayen; Valoti (dal 38′ s.t. Gomez), Fossati, Bessa (dal 29′ Maresca); Romulo, Pazzini (dal 23′ s.t. Ganz), Luppi. A disp.: Coppola, Troianiello, Cherubin, Fares, Cappelluzzo, Siligardi. All.: Pecchia.
ARBITRO: Sig. Abbattista di Molfetta (ass.ti: Colella e De Troia; quarto uomo: Marinelli)
RETI: 7′ Valoti (HV), 34′ Pazzini (HV), 14′ s.t. Mora (S), 21′ s.t. Valoti (HV).
AMMONITI: Fossati (HV), Luppi (HV), Castagnetti (S), Schiattarella (S).
NOTE: serata gradevole, campo in discrete condizioni. Angoli: 1-3. Recuperi: 1′ p.t, 4′ s.t. Spettatori: 8.500 di cui 4.231 abbonati. Osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Osvaldo Neri, tifoso umbro deceduto nel corso di Perugia-Ternana.