Spazio alle valutazioni degli allenatori in sala stampa. Semplici analizza i motivi della sconfitta, Pecchia si rallegra per il piano ben riuscito.
LEONARDO SEMPLICI
“Stasera la SPAL ha trovato un avversario più forte in tutti i reparti e sotto ogni punto di vista: fisico, tecnico, tattico. Noi l’avevamo preparata in una certa maniera, con l’intento di stare bassi, perché sapevamo che in palleggio ci potevano mettere in difficoltà. Invece siamo andati ad aggredirli troppo alti fin dall’inizio, mostrando un po’ di bramosia di fare la partita. Con l’azione dell’1-0 ci hanno dimostrato tutte le loro qualità, facendo un gol molto bello con tre passaggi. Da lì abbiamo patito un po’ di contraccolpo. In quel momento serviva la pazienza per mantenere invariate le cose e magari arrivare all’ultima mezzora con quel tipo di scarto, per provare a recuperarla. Invece il secondo gol, preso con un errore tutto nostro, ha compromesso la partita. Sapevamo che ci sarebbero state delle difficoltà, infatti avevo detto che di fronte ad un avversario del genere bisognava sbagliare zero per portare a casa qualcosa. Invece abbiamo commesso tanti errori. Nella ripresa abbiamo avuto un buon approccio, tanto da riuscire a riaprire i giochi. In quel frangente abbiamo fatto il tipo di gioco che andava fatto. Purtroppo poco dopo abbiamo preso un altro eurogol e da lì c’è stato poco da fare. Si trattava di un esame che aspettavo per vedere a che punto siamo. Abbiamo fatto fatica, ma è anche vero che abbiamo incontrato la squadra più forte del campionato. Onestamente credo che il Verona con la serie B c’entri poco. Pontisso? Non aveva più di un tempo nelle gambe dopo due giorni di allenamento. L’errore dello 0-2? Semplicemente non bisognava giocarla così, era una situazione abbastanza normale, senza pressione. Grassi? Ho pensato di mettermi col 442 per bloccare la loro spinta sulle fasce senza far di scalare di continuo le mezzali. Il problema è che volevo farlo sul 2-1, ma non c’è stato il tempo visto il gran gol di Valoti”.
FABIO PECCHIA
“Sono contento della prestazione e del risultato. Ribadisco quanto già avevo detto alla vigilia: abbiamo vinto contro una squadra che ha numeri importanti per possesso e tiri in porta, questo dà un valore ancora più alto a quello che abbiamo fatto. In fase difensiva non abbiamo rischiato molto, eppure un piccolo errore ci è costato un gol. Le punte della SPAL lavorano bene, ma i nostri centrali hanno fatto una grande prova, limitandoli quasi sempre”.