Al terzo confronto Leonardo Semplici è uscito vincitore contro Rino Gattuso. Per cui è comprensibile che nel post-partita l’allenatore fiorentino spenda parole al miele, mentre l’ex campione del mondo mastichi abbastanza amaro.
LEONARDO SEMPLICI
“Sono molto soddisfatto, i ragazzi hanno avuto la reazione giusta dopo la vittoria con la Salernitana. Oggi è arrivata la prima vittoria esterna e la SPAL ha dimostrato senza dubbio grande determinazione contro un Pisa che ha saputo darci del filo da torcere. Finalmente abbiamo giocato da serie B e la squadra che ho visto questo pomeriggio è la SPAL che voglio vedere sempre in campo, con tanta convinzione nei valori che stiamo cercando di proporre. Non è stata una passeggiata, nel primo tempo il Pisa ha cercato di fare la partita, noi siamo stati bravi a concedere solo una mezza occasione. A fine primo tempo mi sono raccomandato con i miei ragazzi di metterci più coraggio e di osare di più. Ci abbiamo creduto e prima è arrivato il rigore stratosferico non fischiato su Mora. Poi fortunatamente siamo riusciti a passare in vantaggio con Arini. Oltre ai tre punti, oggi di positivo c’è stato anche che per la prima volta non abbiamo subito nessun gol avversario e questo mi fa ben sperare per il futuro. Abbiamo avuto qualche incertezza nella partenza del campionato e adesso finalmente stiamo crescendo, abbiamo trovato la nostra identità di gioco e proveremo a mettere in difficoltà tutte le altre squadre da qui in avanti. Qui a Pisa stanno vivendo una situazione davvero difficile, io e Gattuso ne abbiamo parlato un po’ prima della partita. Voglio fargli i complimenti per quello che sta facendo, lavorare senza una società alle spalle non deve essere semplice. Dalla nostra parte siamo contenti, era una partita importante sotto tanti aspetti. Il nostro obiettivo rimane la salvezza, ma se giochiamo gare di questo calibro forse ci potremo togliere qualche soddisfazione in più. Spero di ripetere molte partite in questa maniera, non solo per il risultato ma per l’aspetto mentale che ci ha permesso di fare la differenza”.
GENNARO GATTUSO
“Dovevamo fare gol nel primo tempo. Siamo stati dei polli. La squadra ha giocato bene, avevamo in pugno la partita, la SPAL non ha mai tirato in porta. Siamo stati disattenti, già prima del gol di Arini c’era stata una lettura sbagliata di Montella che ci aveva fatto correre un altro rischio. Oggi non mi è piaciuto l’atteggiamento. Invece di chiudere con veemenza i nostri avversari, pensavamo a discutere tra di noi inutilmente. Sicuramente la SPAL non ha rubato niente, ma la sconfitta non ci stava, un pareggio sarebbe stato più giusto. Noi non dobbiamo mollare di un centimetro, spero che questa sconfitta ci faccia bene e ci faccia tornare con i piedi per terra. Sono molto arrabbiato non per il risultato, ma per l’atteggiamento mentale dei ragazzi, dopo un anno e mezzo non possiamo commettere questi errori. Rifarei le stesse scelte anche se sicuramente l’errore più grande è stato quello di cambiare troppo velocemente Varela e me ne assumo la responsabilità. In questo momento è troppo facile avere degli alibi, noi scendiamo in campo, indossiamo una maglia e crediamo in ciò che facciamo. Abbiamo delle grosse responsabilità. Le difficoltà sono sotto gli occhi di tutti, lavorare sotto queste condizioni mi fa vedere e apprezzare la volontà e la voglia di questi giocatori”.