La SPAL a Cesena ha giocato una grande partita ed il punto ottenuto in pieno recupero si può considerare pienamenti meritato. Vediamo chi, tra gli spallini ha giocato meglio e chi, invece, è stato più in ombra.
BRANDUANI s.v. – Sul gol non ha colpe. Per il resto, a parte un paio di prese alte, gara da spettatore non pagante (sotto la pioggia).
GASPARETTO 6,5 – Gara precisa senza sbavature, ordinaria amministrazione per la difesa spallina oggi. Doma Djuric e tanto basta per guadagnare un’ampia sufficienza.
VICARI 6,5 – Conferma il buon momento giocando una gara attenta. Si fa valere al centro dell’area e di testa è davvero efficace. (dal 37’ st CERRI 6,5 – Dieci minuti di lotta: era quello che Semplici gli aveva chiesto).
CREMONESI 7 – Colpisce un palo da posizione defilata nell’azione della traversa di Mora: avrebbe meritato miglior fortuna. Nel primo tempo oltre ad una gara ordinata si concede un’incursione offensiva. Segna il gol del pareggio nel finale, per sua stessa ammissione senza sapere come. Ma va bene anche così.
LAZZARI 6,5 – In avvio è il più dinamico dei suoi, creando diversi grattacapi a Filippini e soprattutto a Vitale, costringendo Drago al cambio. Nella ripresa si perde Rodriguez che, per sua fortuna, sbaglia mira da due passi. Migliorasse nei cross diventerebbe devastante.
SCHIATTARELLA 6,5 – Cinelli prova a fermarlo come può rimediando anche una giusta ammonizione. Mette a disposizione tutta la sua esperienza e soprattutto la sua furbizia.
ARINI 6 – Partita di grande sostanza. Semplici lo schiera davanti alla difesa: non è il suo mestiere, è vero, ma riesce a farsi valere e contribuisce ad annullare Laribi. Esce dal campo contrariato. (dal 24’ st CASTAGNETTI 6 – Venti minuti nei quali prova a dare il suo contributo).
MORA 6 – Nella prima frazione di gioco la fascia mancina è sua e colpisce la traversa nell’unica occasione da gol dei suoi. Cala nella ripresa ed esce anticipatamente per doppia ammonizione. Ogni tanto il temperamento battagliero ha i suoi lati negativi.
DEL GROSSO 5,5 – Da un giocatore con le sue doti tecniche ci si aspetta sicuramente di più. La condizione è in miglioramento, ma dal suo mancino non partono i traversoni dei quali Finotto e Zigoni avrebbero bisogno. Migliora nella ripresa. (dal 37’ st BEGHETTO 6,5 – Una manciata di minuti per provare a mettere in crisi la difesa del Cesena con i suoi traversioni: missione compiuta).
ZIGONI 5,5 – Più ombre che luci per il cobra. Quasi sempre contenuto dai difensori locali non garantisce il peso offensivo che ci si aspetta da lui.
FINOTTO 6,5 – Ligi se lo sognerà questa notte: quando Finotto parte in velocità è davvero dura per chiunque. Nel primo tempo costruisce dal nulla (e successivamente spreca) una buona palla gol. Sempre molto attivo e diligente.
SEMPLICI 6,5 – La defezione di Antenucci costringe il tecnico spallino a cambiare qualcosa nella disposizione tattica della squadra. La SPAL all’ Orogel Stadium gioca a calcio come sa fare e segna il gol del meritato pareggio negli ultimi secondi facendo impazzire gli oltre 1.200 spallini a Cesena, portando a casa un punto prezioso.