Non riesce ancora a regalare sorrisi la SPAL Under 17, che nel settimo turno di campionato è caduta per 0-2 al “Farinelli” di Lagosanto per mano dei pari età del Chievo Verona. I clivensi si sono imposti in una partita fin dal primo minuto praticamente a senso unico. Poche le note positive per i padroni di casa, impalpabili nel primo tempo e poco reattivi nella ripresa. Ci si aspettava quantomeno un cambio di passo ed una maggiore spinta offensiva. Gli spallini rimangono ultimi nel girone confermando un inizio di stagione negativo, con un solo punto conquistato e sei sconfitte, quattro delle quali consecutive.
In avvio mister Cottafava opta per un 4-4-2 con le uniche punte a disposizione, Galliano e Tomassini, chiamate a finalizzare quelle che dovrebbero essere la carica e la voglia di rivalsa di una squadra affamata di punti. Le attese non sono però rispettate perché ancora una volta l’approccio iniziale alla gara si rivela uno dei difetti più grandi della squadra. Come già capitato in questo inizio di stagione, la SPAL si ritrova sotto dopo i primi minuti di gioco. A colpire a freddo è l’esterno destro gialloblu Tuzzo, abile a raccogliere il cross basso del suo collega di fascia Manconi e a trafiggere Rossi con un piatto destro. La reazione non si vede, la SPAL non pressa e non riesce a costruire azioni offensive. È così il Chievo a prendere campo sempre grazie al sopraccitato Manconi, oggi migliore in campo e pericolo costante per la retroguardia di casa. Al 22′ il numero dieci taglia il campo dopo una palla persa a centrocampo, serve dentro l’area Rovaglia che stoppa, mira e insacca sul secondo palo per il 2-0 del Chievo. È un duro colpo che i ragazzi di Cottafava non riescono ad assorbire, terminando il primo tempo senza praticamente mai affacciarsi dalle parti del portiere avversario.
La ripresa non registra particolari emozioni, la SPAL prova una timida reazione offensiva alzando il baricentro e accentrando De Angelis, ma è un fuoco di paglia che non si alimenterà come sperato. In mezzo a qualche cross e verticalizzazione pericolosa, infatti, è ancora il Chievo a sfiorare il 3-0 prima con Mangoni al 12′ su un clamoroso errore di Rossi sul quale lo stesso portiere biancazzurro rimedia e poi ancora con Tuzzo al 16′ con un bel tiro dal limite allungato in angolo dal numero uno ferrarese.
A fine partita mister Cottafava si dice comunque soddisfatto per l’atteggiamento dei suoi, anche se ben cosciente che il lavoro da fare per evitare le disattenzioni fatali di inizio gara è ancora parecchio. Miglioramenti attesi già tra sette giorni, quando l’Under 17 sarà di scena a Vicenza.
S.P.A.L.-CHIEVO VERONA 0-2 (0-2)
S.P.A.L. (442): Rossi; Spaltro, Ferrari (dal 34′ p.t. Aguiari), Righi, Marzocchi; De Angelis (dal 25′ s.t. Del Sesto), Pellielo, Amore, Pertica (dal 20′ s.t. Fogli); Galliano, Tomassini (dal 1’s.t. Scognamiglio). All. Cottafava. A disp.: Roncarati, Mantovani, Zanella, Frighi.
CHIEVO VERONA (442): Anderloni; Pavlev, Tosi (dal 21′ p.t. La Cava), Costa, Michelotti (dal 36′ s.t. Midolo); Tuzzo (dal 36′ s.t. Metlika), Di Masi, Bran, Manconi (dal 28’s.t. Enyan); Rovaglia, Vanzetta (dal 28′ s.t. Righetti). All. Fioretto. A disp. Mahmuti.
Arbitro: Sig. Bergamin di Castelfranco Veneto (ass.ti Liccardo e Buzzi).
Marcatori: Tuzzo al 5′ p.t., Rovaglia al 22′ p.t.
Ammoniti: Di Masi (C) Pellielo (S)