Neanche il tempo di arrivare in fondo al mese di ottobre che già iniziano a spuntare le prime voci di mercato in vista di gennaio, anche in chiave SPAL. Che in via Copparo si pensi di intervenire per ritoccare un po’ l’organico non è un mistero, soprattutto se la classifica alla volta della sosta invernale dovesse richiederlo, ma da qui a fare ipotesi la strada pare essere parecchio lunga. Ciò non toglie che mercoledì il sito Sportal.it abbia buttato lì un nome, quello di Ali Adnan, difensore e all’occorrenza centrocampista classe 1993 dell’Udinese. Nativo di Baghdad, Adnan è stato il primo iracheno a giocare in serie A e nella scorsa stagione ha ben figurato nella pur difficile stagione dei bianconeri. In questa stagione invece le sue prestazioni sono state decisamente scadenti, tanto da indurre il tecnico Gigi Delneri a dichiarare che “Bisogna lavorarci, specie in difesa”. Tra le ragioni che indurrebbero l’Udinese a prestare Adnan ci sarebbe anche la volontà del giocatore di preservare il proprio posto nella nazionale maggiore irachena, di cui è una delle colonne.
Va da sé che si è nel campo delle pure speculazioni, anche se già da tempo circolano spifferi di un canale aperto tra SPAL e Udinese per un’operazione a gennaio, visti anche gli ottimi rapporti tra i ds Vagnati e Bonato. Adnan nasce come esterno di sinistra, zona in cui la SPAL sembra essere più che coperta, ma può giocare anche come interno di centrocampo nella linea a cinque. Se i tempi di recupero di Schiavon dovessero allungarsi ulteriormente, non sarebbe così improbabile vedere un innesto in quello specifico reparto. Piccola curiosità: esattamente dieci anni fa la SPAL schierava Chadi Cheick Merai, il primo siriano della storia del calcio professionistico italiano (43 presenze e 2 gol nella C2 della gestione Tomasi). Se sarà il turno del primo iracheno potrà dirlo solo il tempo.