La SPAL conclude il suo indimenticabile 2016 con un 1-1 tutto sommato giusto a Bari. Un punto ottenuto con grande personalità viste le numerose assenze, che permette ai ragazzi di mister Semplici di passare una sosta nelle prime posizioni del campionato. Per quanto riguarda l’evoluzione della partita, entrambe le squadre hanno provato a vincerla, dopo che il risultato era stato fissato sul pareggio da due rigori, decisamente discutibili, fischiati dal direttore di gara.
Entrambe le squadre si sono presentate oggi dopo una vigilia molto tormentata dalle diverse assenze, tra squalifiche, infortuni e malesseri di stagioni. Semplici, senza Castagnetti, Schiattarella, Mora e Beghetto, ormai vicinissimo al Genoa, ridisegna la sua linea mediana, con i ritorni dal primo minuto di Pontisso e Del Grosso, oltre all’esordio stagionale di Schiavon. Bari, invece, come si dice in gergo, messo in campo da Colantuono “a specchio”, con il 3412, con i giovanissimi Scalera e Doumbia sugli esterni. Passano pochi secondi dal fischio iniziale e subito un brivido percorre la schiena del mister spallino, perché su un contrasto con Maniero, Pontisso esce dolorante; col passare del tempo però il centrocampista friulano riesce ad assorbire la botta. L’equilibrio dei primi minuti rischia di rompersi già al 6’, su un errore in disimpegno di Del Grosso, con Brienza che dal limite dell’area non trova lo specchio della porta. La prima occasione per la SPAL arriva, invece, al 19’, con Micai che deve allungarsi in angolo sul tiro da lontano di Lazzari; angolo sul quale però sono i biancorossi a recuperare palla e a presentarsi sempre con Brienza a tu per tu con Meret, ma Giani con un super recupero chiude all’ultimo. La SPAL risponde colpo su colpo e al 27’ è Arini con un inserimento sulla destra a mettere in mezzo, dove prima Schiavon non trova il pallone da buona posizione e poi il tiro di Del Grosso viene deviato in angolo. Al 35’ arriva il vantaggio per i biancazzurri, su un rigore concesso per un contatto in area tra Pontisso e Tonucci: dal dischetto si presenta Antenucci, con Micai che intuisce ma non arriva. Il Bari reagisce con grande veemenza, ma si vede solo in pieno recupero con il tiro di De Luca a botta sicura sul quale chiudono Vicari e Giani.
Dopo l’intervallo le squadre si ripresentano in campo senza variazioni rispetto ai primi quarantacinque minuti di gioco, anche se già dopo sette minuti Colantuano inizia a pescare dalla sua panchina, inserendo Furlan per un Doumbia in difficoltà. Il Bari aumenta il ritmo e alza il suo pressing, con gli spallini che devono stringere i denti per difendersi, anche se le occasioni latitano. Al 61’ arriva però il secondo rigore della serata concesso dal signor La Penna, anche questo molto dubbio, per un contatto tra Brienza e Schiavon. Meret intuisce il tiro dal dischetto, ma il numero diciannove barese ha la meglio. La SPAL reagisce subito, al 65’, con una bella ripartenza di Lazzari, conclusa con un tiro a giro alto di Schiavon sul quale il centrocampista veneto forse poteva fare qualcosa in più. Il pareggio raffredda un po’ la pressione dei padroni di casa, ma al 77’ Meret deve farsi trovare pronto sul tiro di Fedele, abile a presentarsi in area dopo aver vinto un rimpallo al limite dell’area. Nei minuti finali è la SPAL, invece, a sfiorare il colpaccio. All’85’ Micai si fa scavalcare da un cross di Schiavon, ma poi è a dir poco fortunato nel respingere involontariamente di tacco sul tiro di Arini; sul calcio d’angolo seguente di Antenucci mette poco a lato di testa. E’ l’ultima emozione. La SPAL va in vacanza da terza in classifica con 36 punti. Niente male davvero per una neopromossa.
Bari-SPAL 1-1 (pt 0-1)
Bari (3412): Micai; Tonucci, Capradossi, Di Cesare; Scalera (dal 43’ s.t. Valiani), Fedele, Basha, Doumbia (dal 7’ s.t. Furlan); Brienza; De Luca, Maniero (dal 31’ s.t. Castrovilli). A disp.: Ichazo, Turi, Moras, Romizi, Boateng, Fedato, Abreu. All.: Colantuono.
SPAL (352): Meret; Bonifazi, Vicari, Giani; Lazzari, Arini, Pontisso (dal 25’ s.t. Spighi), Schiavon, Del Grosso; Antenucci, Zigoni (dal 37’ s.t. Cerri). A disp.: Marchegiani, Cremonesi, Silvestri, Beghetto, Ghiglione, Mawuli, Finotto. All.: Semplici.
ARBITRO: Sig. La Penna di Roma (ass.ti: Bellutti e Raspollini; quarto uomo: Martinelli)
RETI: 36’ p.t. Antenucci (S) su rig., 17’ s.t. Maniero (B) su rig..
ESPULSI: Colantuno, allenatore del Bari, al 36’ s.t. per un diverbio con la panchina avversaria.
AMMONITI: Tonucci (B), Arini (S), Scalera (B), Cerri (S), Di Cesare (B).
NOTE: serata gelida, campo in buone condizioni. Angoli: 7-3. Recuperi: 1′ p.t, 3′ s.t.