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Tra i due allenatori è senz’altro Stefano Colantuono a masticare amaro nel post-partita di Bari-SPAL: la sua squadra si aspettava di fare risultato per risalire in zona playoff e invece ha rischiato grosso soprattutto nel finale. Sul fronte opposto mister Semplici incassa con soddisfazione il punto del “San Nicola”.

LEONARDO SEMPLICI
“Sono contento perché abbiamo fatto una prestazione sopra le righe contro una squadra forte, oltretutto in emergenza. Faccio i complimenti ancora una volta ai giocatori perché hanno confermato la loro crescita e di avere personalità. I rigori? Non ho rivisto gli episodi in replay, magari l’arbitro ha visto meglio di me. Forse sono un po’ eccessivi entrambi. Però la visuale dell’arbitro è diversa. Peccato, avevamo la possibilità di portare a casa una partita molto difficile e in certe occasioni potevamo essere più cinici. In ogni caso sono felice di vedere i ragazzi sempre a disposizione, pronti a seguire me e lo staff. La società ha fatto operazioni giuste per fare un campionato ben oltre le aspettative iniziali. Con questa partita concludiamo un’annata storica e andiamo avanti con grande umiltà e convinzione. Salire ulteriormente? Sarebbe bello, ma ora c’è il mercato e tante altre squadre si rafforzeranno. Abbiamo fatto un girone d’andata in cui abbiamo dato filo da torcere a tutti e se continuiamo con questa personalità possiamo toglierci qualche bella soddisfazione, perché siamo tutti ambiziosi e lavoriamo per arrivare… non so dove, ma mi auguro più in alto possibile. Beghetto? Se parte bisogna aggiungere un altro giocatore simile a lui, perché Mora rende meglio da mezz’ala”.

STEFANO COLANTUONO
“Abbiamo provato a fare la partita nonostante l’emergenza e per quanto ho visto fino alla mia espulsione la SPAL non ha mai tirato in porta. Nel complesso abbiamo fatto bene, creando un paio di occasioni buone e facendo la prestazione che dovevamo fare. Non era facile perché la SPAL copre bene ed è forse la miglior squadra del campionato quando è ora di partire in contropiede. Ci è mancata un po’ di cattiveria in attacco. I rigori? Non giudico, mi fido di quanto scelto dall’arbitro”.