La prima gara dopo la sosta è sempre particolare per molti motivi ma ad aggiungere pepe alla giornata è anche e soprattutto la posta in palio. Per quanto ci sia ancora un girone da giocare, SPAL e Benevento danno la sensazione di essere consapevoli di giocarsi ben più dei tre punti normali. Su un campaccio fortemente condizionato dalle basse temperature delle ultime settimane, gli ospiti si presentano con una formazione piuttosto rimaneggiata tra infortuni e squalifiche; dalla parte opposta, Semplici decide a sorpresa di inserire Del Grosso, Pontisso e Finotto dall’inizio. Gli estensi davanti al proprio pubblico vogliono ben figurare: Lazzari, più ispirato del solito, sulla fascia fa pentole e coperchi ma gli spunti offensivi ferraresi vengono smorzati prima dagli errori spallini poi dalla puntualità della difesa giallorossa. L’occasione più pericolosa del primo tempo arriva al quarto d’ora quando su schema da calcio d’angolo la sfera arriva a capitan Giani che da fuori area calcia a lato di un soffio. Poco altro fino al 43’, quando Vicari accende la luce: Schiattarella dal corner calcia a rientrare e il difensore biancazzurro la spizza quanto basta per mandare fuori giri Cragno per il meritato 1-0 dell’intervallo
In avvio di ripresa la SPAL si crea subito la possibilità di mettere il risultato in ghiaccio: il destro di Pontisso da fuori area va a finire casualmente sui piedi di Finotto, che a tu per tu con Cragno spreca malamente sprecando un’occasione a dir poco limpida. La SPAL quando attacca fa paura al Benevento e cresce di consapevolezza con il passare dei minuti: al 64’Semplici decide di aumentare il peso specifico del suo attacco inserendo il neo acquisto Floccari. Il Mazza gradisce e accompagna l’ingresso in campo dell’ex Bologna con un’ovazione. La squadra di Baroni, però, non si fa intimorire dalla cattiveria agonistica dei biancazzurri e al 78’ va vicinissimo al gol: Cissè al centro dell’area calcia a botta sicura trovando la pronta respinta di Meret che salva i suoi. Nel finale il tecnico ferrarese decide di cautelarsi inserendo Cremonesi per Del Grosso, alzando così il muro difensivo in vista dell’arrembaggio finale della Strega, ma al 90′, però, ogni precauzione passa in secondo piano perché il neo entrato Floccari svetta di testa e firma il 2-0, mandando in archivio la partita e scegliendo il modo migliore per presentarsi ai suoi nuovi tifosi.
SPAL-BENEVENTO 2-0 (1-0)
SPAL (3-5-2): Meret; Bonifazi, Vicari, Giani; Lazzari, Schiattarella, Pontisso (dal 27’ Arini), Mora, Del Grosso (dal 40’ st Cremonesi); Finotto (dal 19’ st Floccari), Antenucci. A disp.: Marchegiani, Silvestri, Zigoni, Schiavon, Castagnetti, Costa. All.: Semplici.
BENEVENTO (3-4-3): Cragno; Camporese, Lucioni, Pezzi; Gyamfi (dal 20’ st Ceravolo), Del Pinto, Eramo, Venuti (dal 36’ st Pajac); Falco, Puscas (dal 38’ st Campagnacci), Cissè. A disp.: Gori, Melara, Chibsah, Bagadur, Fusco, Donnarumma. All.: Baroni.
MARCATORI: 43’ pt Vicari (S), 45′ st Floccari (S).
ESPULSI:
AMMONITI: Cissé (B), Mora (S).
NOTE: manto di gioco in discrete condizioni, calci d’angolo 9-4 per la SPAL, recupero 1’ pt e 5’ st.