Sabato tutta l’attenzione degli appassionati spallini sarà rivolti al “Menti” di Vicenza per il match della seconda di ritorno del campionato di B, ma in mattinata ci sarà uno sfizioso antipasto con la medesima sfida tra le due squadre Primavera. Vicenza e SPAL infatti si affronteranno alle 11.30 sul campo di Grisignano di Zocco. I berici allenati da Pasquale Luiso sono reduci dalla pesante sconfitta contro la Sampdoria per 7-2, mentre la SPAL non ha esattamente convinto nel pari interno contro lo Spezia. I ferraresi mantengono la miglior difesa del torneo, ma devono far i conti con un mister Rossi che al termine della partita con i liguri ha espresso il proprio malcontento per la gestione della gara da parte dei suoi ragazzi: “Contro avversarie alla nostra portata non possiamo mancare di cattiveria e determinazione. L’attenzione deve essere massima durante l’intero arco della gara. Invece, dopo le prime occasioni in avvio e il gol, abbiamo avuto un calo di concentrazione e contro un avversario modesto è bastata una distrazione come quella del rigore arrivato su un fallo laterale, in cui non siamo andati in pressione, per non portare a casa i tre punti. Nella ripresa siamo stati anche più lenti nella circolazione della palla, ma è stato l’atteggiamento l’aspetto più negativo: mi aspetto un miglioramento già contro il Vicenza”.
Quattro i punti di differenza in classifica a vantaggio della SPAL che però troverà un Vicenza diverso rispetto alla squadra battuta per 2-1 all’andata con i gol di Artioli e Shaka Mawuli: “All’andata ci misero in difficoltà. Fu una partita molto equilibrata, sia sul piano del gioco sia su quello fisico. Ho visto qualche partita di recente ed hanno cambiato tanto. Non possiamo basarci sulla gara di un girone fa”. Il Vicenza si affiderà a capitan Sbrissa e probabilmente ad un 4-3-3, ma in avanti peserà l’assenza del centravanti senegalese Dieye, ceduto al Torino.
La SPAL registra il rientro dalla squalifica di Equizi, mentre per lo stesso motivo dovrà fare a meno in mediana di Di Pardo. Ballottaggio tra Cantelli e Artioli per una maglia da titolare lì in mezzo.
Nel frattempo il calciomercato si muove anche nel settore giovanile: dal Catanzaro per l’U17 di Cottafava arriva il difensore centrale classe 2000 Paolo Cannistrà in prestito, mentre per la Primavera dopo la partenza di Concas in prestito e l’arrivo di Maranzino ci sono da registrare l’addio dell’attaccante Nico Maghini ceduto al Legnago in D e l’arrivederci del difensore centrale Giovanni Alfano all’Avellino in prestito (ultimo nel girone B con la peggior difesa dell’intero campionato Primavera). In difesa non ci dovrebbero essere problemi per mister Rossi, mentre inizia a preoccupare la situazione in avanti: “Dietro abbiamo tante scelte. Tra entrate e uscite alla fine siamo 23, solo uno in meno rispetto a prima del mercato, ma Leo Tompte non può essere ancora utilizzato. Era giusto mandare Maghini a far esperienza con i grandi e Alfano, fortemente penalizzato finora, a trovar spazio da un’altra parte. In avanti con lo Spezia ho riproposto Strefezza perché Vago non è al meglio, Ubaldi ha qualche problemino e in settimana ha avuto l’influenza, mentre come dicevo Tompte non può ancora esser schierato. In qualche modo troveremo la soluzione. Maranzino? Il ragazzo ha fatto bene considerando la lunga inattività. Deve lavorare con intensità per ritrovare il ritmo gara, aspettiamolo”. Qualcosa potrebbe muoversi negli ultimi giorni di mercato.