Per avere ragione del Perugia alla SPAL sono bastate una prodezza di Sergio Floccari sul finire del primo tempo e un contropiede finalizzato da Schiattarella in pieno recupero. Il successo proietta i biancazzurri al secondo posto solitario a -3 dal Frosinone ed a +2 sulla coppia Benevento-Hellas. I ragazzi di Semplici hanno offerto una prova un po’ sottotono rispetto alle precedenti uscite, dimostrando però di essere una grande squadra e di saper soffrire contro un avversario che sicuramente avrà molto da dire nel corso del campionato.
Rispetto alle attese niente turnover per mister Semplici, che conferma dieci undicesimi della formazione di lunedì scorso, con il solo cambio obbligato di Castagnetti al posto di Mora squalificato. Bucchi, invece, ridisegna l’assetto dei suoi, mettendo Dezi e Guberti alle spalle di Di Carmine. Sono gli umbri a cominciare con un piglio migliore la partita e già dopo cinque minuti Meret deve chiudere sul primo palo sulla conclusione di Di Carmine, bravo a liberarsi col fisico di Vicari. Il Perugia fa un grande possesso palla, favorito dal movimento dei centrocampisti e dei trequartisti, mentre la formazione di mister Semplici ci mette un po’ a prendere le misure in fase difensiva. La prima mezz’ora vola via con questo tema tattico e le occasioni non sono molte, a parte il tiro rasoterra dalla distanza di Guberti all’8’ bloccato da Meret e un inserimento sulla trequarti di Schiattarella che sorprende la difesa avversaria, ma non Brignoli che lo anticipa in uscita. Le grandi squadre però si vedono quando riescono a far mutare gli eventi in proprio favore attraverso gli episodi e già al 32’ Antenucci con un tiro a giro di destro sfiora il palo alla sinistra di Brignoli. È il preludio al vantaggio che arriva cinque minuti dopo quando Floccari, con un colpo da fuoriclasse, dal limite dell’area di rigore libera un sinistro che sorprende Brignoli. Il Perugia accusa il colpo subito e rischia anche la seconda rete. Al 42’ cross di Lazzari, Floccari la mette giù sul secondo palo e anziché tirare serve Arini meglio piazzato, ma il sinistro del centrocampista ex Avellino finisce fuori di poco. Sempre Arini, al 46’ di testa mette alto sul cross di Costa.
L’intervallo permette agli umbri di riordinare le idee e l’inizio di ripresa è molto simile a quanto visto nei primi quarantacinque minuti, con Arini che al 47’ deve respingere col corpo il tiro a botta sicura di Del Prete. Al 52’ ci pensa invece Meret a salvare la situazione uscendo con il fisico su Dezi che stava per approfittare di un pallone svirgolato da Bonifazi in area. Il Perugia spinge e al 59’ ancora Meret deve intervenire sul tiro di Guberti che aveva appena saltato con un tunnel Schiattarella. Le difficoltà spalline portano mister Semplici a cambiare sistema di gioco in favore di un 442 con Schiattarella esterno sinistro di centrocampo. La mossa dell’allenatore spallino e un Perugia che tira un po’ il fiato producono una parte centrale del secondo tempo abbastanza noiosa per gli spettatori presenti, almeno fino all’81’ quando Vicari di testa mette alto di testa su calcio d’angolo. Gli umbri non si rendono praticamente più pericolosi e in pieno recupero è Schiattarella in contropiede a mettere la parola fine alla partita su cross di Costa, con la SPAL che festeggia insieme ai propri tifosi il ritorno al secondo posto in classifica.
SPAL-Perugia 2-0 (pt 1-0)
SPAL (352): Meret; Bonifazi (dal 42’ p.t. Gasparetto), Vicari, Cremonesi; Lazzari, Schiattarella, Castagnetti (dal 29’ s.t. Schiavon), Arini, Costa; Antenucci (dal 45’ s.t. Finotto), Floccari. A disp.: Poluzzi, Silvestri, Zigoni, Pontisso, Del Grosso, Ghiglione. All.: Semplici.
Perugia (4321): Brignoli; Del Prete, Volta, Monaco, Di Chiara; Brighi (dal 31’ s.t. Acampora), Ricci, Gnahoré (dal 13’ s.t. Terrani); Dezi, Guberti; Di Carmine (dal 26’ s.t. Nicastro). A disp.: Elezaj, Fazzi, Mustacchio, Dossena, Belmonte, Forte. All.: Bucchi.
ARBITRO: Sig. Di Martino di Teramo (ass.ti: Tardino e Gori)
RETI: 37’ p.t. Floccari (S), 47’ s.t. Schiattarella (S).
AMMONITI: Floccari (S), Monaco (P), Del Prete (P), Terrani (P).
NOTE: pomeriggio soleggiato, campo in buone condizioni. Angoli: 2-6. Recuperi: 2′ p.t, 4′ s.t. Spettatori: 7.968 di cui 4.231 abbonati. Prima della partita, oltre all’omaggio della Curva Ovest in memoria dello storico tifoso spallino “Lillo”, anche la tifoseria umbra presente al “Mazza” ha voluto associarsi al suo ricordo ed esprimere la sua vicinanza a Pietro Verri con uno striscione e diversi cori.