Dopo il pareggio di Verona la SPAL torna a vincere dinanzi al proprio pubblico, conquistando e difendendo con le unghie tre punti pesantissimi che la proiettano in zona promozione diretta, approfittando della sconfitta dell’Hellas contro la capolista Frosinone. Al termine della gara il presidente Mattioli e il patron Colombarini hanno analizzato la partita.
WALTER MATTIOLI
“Che sarebbe stato complicato oggi lo sapevamo, ne parlavo ieri con Semplici e Vagnati. Il Perugia è un osso duro, quindi aver vinto con sofferenza equivale a una doppia soddisfazione. La vittoria di oggi significa soprattutto un gol stupendo e una difesa che ha salvato il risultato alla grande. Il secondo posto mi entusiasma e mi fa piacere per tutto il popolo spallino. La strada è ancora lunga, dobbiamo goderci il momento ma rimanere con i piedi per terra perché ci sono ancora tante partite sul calendario. Per quanto riguarda il futuro della SPAL non posso ancora sbilanciarmi, a fine marzo potrò fare una previsione”.
SIMONE COLOMBARINI
“Tre punti sono sempre molto importanti in questo momento del campionato. Il Perugia ha tenuto il pallino del gioco, buttando in mezzo tanto palloni, senza creare però occasioni nitide. Noi avremmo potuto tenere un po’ meglio il campo, ma abbiamo fatto bene dopo il primo gol e nel finale del secondo tempo, creando il contropiede che ci ha portato al doppio vantaggio. A centrocampo abbiamo lasciato un po’ troppo spazio ai nostri avversari, soffrendo spesso il loro pressing, però è anche vero che la nostra difesa ha giocato una grande partita, difendendo il risultato con le unghie. Martedì saremo già impegnati con la Salernitana, ci attende una lunga trasferta e sono convinto che il mister effettuerà qualche modifica per quanto riguarda la formazione titolare, perché i ritmi sono alti ed è giusto che qualcuno possa riposarsi. Abbiamo una rosa ampia e valida e sono convinto che chiunque sarà chiamato a dare il proprio contributo non ci deluderà”.