Stadio, qualcosa si muove. Almeno in superficie, con informazioni a disposizione del grande pubblico. Come anticipato lunedì da Simone Colombarini, giovedì mattina si è tenuta una riunione della Commissione provinciale di Vigilanza nella quale i rappresentanti del Comune di Ferrara e la SPAL hanno presentato i progetti relativi al futuro adeguamento del “Paolo Mazza”. Nella nota congiunta pubblicata nel corso del pomeriggio da amministrazione e società si sottolinea come siano in piedi più ipotesi: “sia in caso di permanenza in serie B sia in caso di promozione in serie A”. Sempre in base alla nota, “la documentazione tecnica fornita ha avuto un primo momento di condivisione da parte di tutti soggetti presenti e la Commissione si aggiornerà in un nuovo incontro, programmato il 20 marzo 2017, per l’espressione del parere definitivo sui progetti illustrati”.
Nel corso dell’incontro sono stata discusse anche le ipotesi di una parziale riapertura della gradinata – lato curva Ovest – per alcune partite del campionato in corso, in modo da aumentare la capienza e favorire un ulteriore afflusso di pubblico. Il percorso però appare in salita a causa dei tantissimi paletti normativi in tema di sicurezza, peraltro già emersi nel corso della scorsa stagione. A quanto pare la SPAL rimane fiduciosa di poter portare a casa il risultato e le parti si aggiorneranno anche su questo fronte nel corso dell’incontro del 20 marzo. In caso di via libera da parte delle autorità, la società potrebbe provare ad aprire una porzione di gradinata già per il big match col Frosinone in programma domenica 26 marzo.