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Come una settimana fa, la Krifi Caffè 4 Torri ha messo in cassaforte tre punti quasi con il pilota automatico, liquidando agevolmente le E Più Viadana Mantova penultima in classifica. Drago e compagni hanno impiegato poco meno di un’ora e mezza per avere ragione degli avversari, garantendosi così un’altra settimana di supremazia nel girone D.

Lo starting six ferrarese non riserva grosse sorprese, con Spiga e Bernard titolari al centro, Drago opposto, Fontana e Bortolato in banda, Govoni in regia e Di Renzo libero. Partenza incerta per la Krifi, che concede un paio di punti di troppo nel corso dei primi scambi. Drago fatica a passare in attacco sia da prima che da seconda linea e coach Martinelli è costretto a chiamare il time out sul 2-5. Govoni tenta di trascinare i suoi con un ace dai nove metri, ma Mantova difende egregiamente e si va al primo break sul 5-8. Un paio di falli fischiati a Mantova e la determinazione in attacco di Bortolato riportano la Krifi in parità: i granata ingranano la marcia e prendono il largo con il turno vincente in battuta di Federico Fontana (16-12). Adesso è la Krifi a comandare il gioco, con attenzione in copertura e precisione a muro. Marco Spiga regala il set point con un primo tempo dal centro, e Lucotti manda in rete la battuta più importante del parziale, regalando ai granata la vittoria (25-16).

Ripartenza ad alto ritmo per Viadana, che cerca riscatto nel secondo set contro l’invariata formazione granata. Ancora una volta i lombardi allungano sul principio di set, ma Bortolato gioca d’intelligenza con un pallonetto e Fontana attacca forte lungo linea, tenendo a galla i suoi. Come nel primo set, la Krifi si riporta in parità con un ace (questa volta di Drago); Fontana raddoppia dai nove metri, ma Mantova resta incollata ai padroni di casa. Una doppia fischiata a Govoni fa insorgere il palazzo, ma Mantova e Ferrara non si innervosiscono e continuano a darsi battaglia punto a punto. Coach Martinelli opta per il doppio cambio e spedisce in campo Atef e Zambelli al posto di Govoni e Drago. Sul finale di set Mantova si brucia entrambi i tempi discrezionali nel tentativo di arginare la corsa granata, ma Bortolato chiude la questione firmando il set point ed il punto decisivo (25-18)

Nel terzo set la Krifi ha l’obiettivo di sfruttare la situazione di netto vantaggio per mettere definitivamente KO Mantova. Partenza equilibrata per i due schieramenti, con Ferrara che allunga solo successivamente, grazie ancora una volta al turno in battuta di Fontana. Mantova si rifà sotto con Lucotti in attacco e costringe coach Martinelli a chiamare il time out discrezionale. Sulla metà del set piccolo calo di attenzione per entrambe le squadre con alcuni errori diffusi in battuta, ma Ferrara riprende in mano la situazione con un fantastico recupero di Govoni in tuffo e e la chiusura a muro di Drago, protagonista solo nella seconda metà del match. Ancora una volta entrano Atef e Zambelli ed entrambi si tolgono il sassolino dalla scarpa, rispettivamente in attacco ed in battuta.
Sul finale rientrano Drago e Govoni e quest’ultimo affonda la ricezione avversaria con un ace al momento decisivo. A chiudere ci pensa Drago a muro, che regala il match point ai suoi e serve a Bernard su di un piatto d’argento il primo tempo che manda tutti in spogliatoio (25-22). Nel prossimo turno Ferrara sarà ospite di Forlì, poi sarà il turno di Verona, ed infine toccherà alle big del girone: Mirandola, Monselice, Montichiari e Portomaggiore.

Tabellino: Drago 8, Bortolato 18, Zambelli 1, Fontana 9, Govoni 2, Spiga 5, Bernard 3, Atef 3, Di Renzo (L).

POST PARTITA
Contento Marco Martinelli, che ha visto i suoi combattere contro una squadra da non sottovalutare: “E’ stata la partita che ci aspettavamo, contro una squadra che ti fa sudare ogni punto e difende molto. Drago all’inizio ha sofferto in attacco e la squadra è partita lenta, poi abbiamo aggiustato alcuni dettagli ed abbiamo ridotto il gap. Abbiamo tenuto un buon livello in battuta, Bortolato è tornato a giocare a livelli buoni ed abbiamo vinto scambi importanti recuperando alcune palle difficili, perciò sono contento. Ora penseremo a Forlì, che è tornata in buona forma con tutti i giocatori: sarà una trasferta impegnativa contro una squadra che ha avuto problemi fisici ma è valida e sicuramente non ci renderà la vita facile”.
Dopo il buon contributo dato alla sua squadra, anche Simone Zambelli si mostra entusiasta del risultato e del futuro: “Stiamo giocando partita per partita, non è detto che le altre squadre viaggino forte come hanno fatto finora. Tutto dipende da come ci alleniamo, l’allenamento sarà determinante per i playoff. Per mantenere sempre alta la concentrazione, io cerco sempre di divertirmi e di non pensare solo al risultato. Tutti noi sappiamo che questo è un campionato particolare, se ti siedi le altre risorgono”.