Come spesso accade nei post-partita, mister Semplici tiene a freno le emozioni e pur con la dovuta soddisfazione analizza razionalmente il risultato. Di segno opposto i toni adottati da Fabrizio Castori.
LEONARDO SEMPLICI
“Dopo una settimana di grandi complimenti avevo messo in guardia la squadra dal possibile contraccolpo psicologico, invece i ragazzi hanno dimostrato di avere un gran carattere di non mollare niente. E’ stata una risposta per noi stessi, per la società e per i tifosi. Abbiamo fatto un primo tempo straordinario, forse il migliore della stagione. Nella ripresa ci siamo complicati la vita da soli, d’altra parte davanti avevamo una signora squadra con un allenatore esperto, quindi era normale soffrire un po’ fine alla fine. Anche se poi l’abbiamo legittimata col 4-1. Anche oggi ho avuto la conferma di avere un gruppo valido, in cui tutti rispondono presenti quando chiamati in causa. Se vogliamo rimanere a questi livelli è un aspetto determinante. Floccari? E’ stato bravo Vagnati che prima di prenderlo ha avuto un colloquio con lui. Volevamo capire se aveva le motivazioni giuste per la SPAL e si è rivelato bravissimo a calarsi con grande umiltà in questa realtà. Ci sta dando una grossa mano, la sua carriera parla per lui. Si è rimesso in discussione, scendendo dalla A, e bisogna fargli i complimenti. Domenica ci aspetta una partita importante, ma non mi va di dire che è la più importante della mia carriera perché spero ce ne possano essere tante altre. In più, per quanto importante, non credo sarà così rilevante per il risultato finale. Sarà una partita bella, da giocare a viso aperto. Meret e Bonifazi? Parliamo tanto di lanciare i giovani e poi ci lamentiamo se ce li portano via. Fa parte del gioco e c’è grande soddisfazione, anche se è chiaro che non è l’ideale giocare la partita di domenica senza due dei giocatori più forti. Però abbiamo fatto fronte alle assenze tante volte, compreso oggi, quindi andiamo avanti sereni e convinti”.
FABRIZIO CASTORI
“Si fa fatica ad analizzare questa partita se non si parla degli episodi. Evidentemente abbiamo sfortuna con questo arbitro. Faccio i complimenti ai ragazzi soprattutto perché siamo riusciti a finire la partita senza farci cacciare. Ci sono tanti episodi sui quali reclamiamo. Dopo Frosinone speravamo di non incontrare più quest’arbitro e invece è successo di nuovo. La squadra ci ha messo cuore e impegno ed è stata brava a non perdere la testa. Ma un susseguirsi di episodi ha determinato il risultato. Mi ero riproposto di non parlare di arbitri, ma oggi si è passato il limite. Sul primo gol c’era una spinta su Gagliolo. Il rigore dato alla SPAL può essere dato in una partita di hockey su ghiaccio o da hockey su prato, non da calcio. Ci sono stati due episodi da rigore nell’area della SPAL, su Poli e su un tocco di braccio. Parlare di altro non ha senso oggi”.