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L’incontro tra Pallacanestro Ferrara e Aurora Basket Jesi è stato equilibrato come si poteva prevedere dalla vicinanza in classifica, ma alla fine la Bondi è riuscita a prevalere nell’ultimo minuto di partita, agganciando in classifica proprio i marchegiani a quota 22. Si tratta di un passo importante verso la permanenza in A2, anche se la zona calda della classifica rimane distante solo 4 punti.

Passiamo alla cronaca: è Battisti ad aprire le danze con un canestro dall’angolo, ma la risposta di Ferrara è affidata ai lunghi e a Cortese, che guida il primo parziale casalingo di 11-4 con una bomba e un bel floater da posizione defilata. Moreno accende il pubblico con un grande assist dal palleggio per l’appoggio di Roderick, mentre Jesi viene costretta al gioco perimetrale dalla presenza imponente di Pellegrino a centro area. La squadra di Furlani sembra poter allungare a metà periodo, ma un paio di contropiedi e una tripla di Davis tengono gli ospiti a contatto: il tabellone recita 20-15 quando mancano 3’30’’ al primo riposo. Laurence Bowers mette una bomba e porta la Bondi sul +8, ma è solo il preludio alla reazione dell’Aurora, che guidata da Davis e Janelidze pareggia a quota 23. Alle porte dell’ultimo minuto di gioco Cortese segna ancora da dietro l’arco, ma Davis è in trance agonistica e tocca quota 15 con un canestro da centrocampo, prima degli ultimi due punti firmati Tim Bowers in contropiede: gli ospiti chiudono il primo quarto in vantaggio, sul 26-28.
I primi minuti del secondo periodo trascorrono in sostanziale equilibrio, con il Bowers jesino a creare problemi in penetrazione. Mastellari trova il fondo della retina da tre e Roderick aggiunge due punti in appoggio per il 34-36 a 6’30’’ dall’intervallo. Ferrara smette di segnare, ma Jesi non ne approfitta del tutto e si porta in vantaggio di soli 6 punti, limitata anche da due stoppate di Pellegrino. E’ Laurence Bowers a fermare il parziale con quattro punti consecutivi, seguito da Cortese che in appoggio impatta il match a quota 40. Negli ultimi due minuti del secondo quarto segnano solamente i due Bowers: tripla per Tim, canestro in contropiede per Laurence. Davis tenta un altro tiro da centrocampo senza successo, prendendosi qualche fischio. Allo scadere del conto alla rovescia lo imita Moreno, che a sua volta non trova il ferro: il primo tempo si chiude con gli ospiti in vantaggio di un solo punto, sul 42-43.

Alla ripresa l’Aurora stringe le maglie in difesa, e, nonostante delle azioni un po’ confuse, la tripla del solito Davis sancisce un parziale di 0-8, interrotto dal time out di coach Furlani. L’interruzione si rivela parzialmente proficua, perché porta a due punti facili di Pellegrino e una schiacciata di Cortese, inframmezzati però da un’altra tripla jesina, questa volta di Battisti. A metà terzo quarto, sul 48-57, Moreno va in lunetta e nel frattempo viene fischiato un doppio tecnico a Pellegrino e Davis. Il play della Bondi è preciso ai liberi e Ferrara si porta sul -7. Laurence Bowers segna da tre, ma il suo canestro sancisce solo l’inizio di tre lunghi minuti senza canestri dal campo per entrambe le squadre, fino al canestro in post basso di Cortese ad altri due liberi dell’americano, che portano la Bondi a un solo punto di svantaggio quando mancano 50’’ all’ultimo riposo.
Molinaro conquista e segna due liberi, firmando il sorpasso sul 61-60. Moreno lascia l’ultimo possesso a Cortese, che offre l’assist per un bel canestro a fil di sirena firmato Mastellari, autore di una tripla dall’angolo. Il terzo quarto termina così, sul 64-60 per Ferrara.
Nell’ultimo periodo Jesi ricomincia a giocare un basket solido, soprattutto in difesa, e lentamente riesce a maturare un parziale di 2-9 nei primi tre minuti, grazie ai canestri di Alessandri e Davis. La risposta estense arriva dalle mani di Bowers, che aggiunge altri tre punti al suo bottino, mettendo la firma sul 69-69 a 6’20’’ dalla fine della partita. Moreno firma la tripla del vantaggio, ma va a esultare in faccia ad Alessandri e prende un tecnico, fortunatamente senza conseguenze in termini di punteggio. Nel possesso successivo Davis decide di imitare e peggiorare il comportamento del play della Bondi: non contento di un fallo fischiatogli dalla terna si fa fischiare due tecnici in rapida successione e quindi espellere. Al termine di questa ondata di nervosismo Ferrara, grazie a una schiacciata di Pellegrino, si trova avanti di 6 punti sul 75-69, con 5’30’’ sul cronometro.
Maganza trova un punto dalla lunetta, lo seguono Cortese dal post basso e Battisti con una tripla. Jesi non sembra accusare troppo l’espulsione di Davis, e nuovamente Maganza porta a casa due punti per il 77-75 registrato a 3’24’’ dalla fine. Ferrara fatica a segnare, la terna fischia un antisportivo fantasioso contro Cortese, consegnando il pareggio agli ospiti a quota 77. Il capitano della Bondi reagisce regalando una schiacciata facile a Pellegrino, ma Benevelli trova la bomba dall’angolo per il 79-80. A 1’25’’ dal termine Maganza commette il quinto fallo e Furlani chiama time out per catechizzare i suoi in vista del finale punto a punto. In uscita dalla pausa Laurence Bowers trova solo il primo ferro da tre punti, mentre l’omonimo Tim è più fortunato e il suo appoggio porta l’Aurora in vantaggio di un possesso pieno a 58 secondi dal termine. Roderick prende in mano un pallone pesante e spara la bomba del pareggio, dopo una serata abbastanza sterile dal punto di vista realizzativo. La risposta degli ospiti passa due volte dalle mani di Battisti, che però è sfortunato e impreciso.
Ferrara non si lascia scappare l’occasione e ancora Roderick aggiunge altri due punti in penetrazione per l’84-82 a soli 9’’ dalla fine. L’ultimo possesso jesino culmina in una tripla di Tim Bowers da nove metri: la palla danza un po’ sul ferro prima di uscire, decretando la vittoria della Bondi.

Buona partita di Bowers (miglior realizzatore con 23 punti), destini incrociati per Davis (23) e Roderick (14): il primo decisivo fino alla follia culminata con l’espulsione, il secondo autore di una prestazione sottotraccia fino ai 5 punti più importanti della partita firmati nell’ultimo minuto.

Bondi Ferrara – Termoforgia Jesi 84-82
(26-28,16-15,22-17,20-22)

BONDI FERRARA: Mastellari 6, Ardizzoni n.e., Zani n.e., Mastrangelo n.e., Molinaro 4, Cortese 18, Crotta n.e., Bowers 23, Moreno 6, Pellegrino 13, Caridi n.e., Roderick 14. All.: Furlani

TERMOFORGIA JESI: Alessandri 11, Battisti 12, Scali n.e., Maganza 10, Moretti n.e., Janelidze 3, Bowers 14, Davis 23, Benevelli 9, Picarelli. All.: Cagnazzo.

Arbitri: Borgo, Triffiletti, Meneghini.