La vittoria della Krifi Caffè 4 Torri sulla Blu Volley Verona e la contemporanea sconfitta di Montichiari a Forlì regala alla squadra di coach Martinelli almeno altre due settimane da capolista nel girone D di serie B, in attesa della volata finale di aprile.
Starting six senza sorprese: Bernard e Spiga al centro, Fontana e Bortolato in banda, Drago opposto, Govoni in regia e Di Renzo agli estremi della difesa. Partenza equilibrata tra le due squadre, con Verona che parte convinta in attacco e Bernard che argina a muro. Spiga mette a terra il primo ace della partita e Fontana gli dà man forte con un pallonetto nell’unico angolo scoperto di campo. L’asta traballante, toccata dall’attacco di Pesnac, manda la Krifi in vantaggio sul primo tempo tecnico (8-5). Drago prende il comando sulla metà set, facendo colare a picco Verona, che non riesce ad ingranare in servizio e facilita il compito ai padroni di casa (16-9 sul secondo stop tecnico). Coach Martinelli alza il muro per mantenere alto il ritmo dei suoi, così entrano Zambelli ed Atef, che chiude con piacere il set in attacco (25-18).
Falsa partenza per entrambe le squadre sul secondo set, con un calo di qualità generale sulla battuta: i palloni rimbalzano sulla rete e portano avanti il punteggio a colpi di errori. Coach Martinelli chiama prontamente il time out sul 9-10 e mette a registro i suoi: Ferrara si porta avanti trascinata dalla buona rotazione di Fontana e Drago, che non risparmiano i colpi in attacco. Sul finale di set gli scambi si allungano e sale leggermente l’agonismo in campo, ma Ferrara mantiene i nervi saldi e si porta al set point con cinque punti di vantaggio. Marco Spiga chiude i giochi, attaccando il pallone del 25-19.
Anche il terzo set è un monologo granata. Bernard apre le danze con un ace e tutti i compagni rispondono a suon di attacchi e difese. Verona fatica a reagire in ogni fondamentale, ma a subire più di tutti è il reparto d’attacco, che non riesce a superare la solida barriera di Bernard e compagni. Marco Martinelli, quando ormai la sua squadra ha accumulato più di dieci punti di vantaggio (17-6), comincia a dare spazio a chi finora è stato a guardare da bordo campo: nel giro di pochi minuti entrano Trimurti, Ballerio, Zambelli ed Atef. Mentre Verona continua ad arrancare, Matteo Trimurti firma il pallone del match point. Verona fa il resto, mandando in rete il servizio più importante della partita (25-13).
Tabellino: Drago 14, Bortolato 9, Fontana 5, Govoni 1, Trimurti 1, Spiga 7, Bernard 7, Atef 1, Zambelli, Ballerio, Di Renzo (L).
Post Partita
Nonostante l’allegria, Marco Martinelli rimane sempre concentrato sul futuro: “Il nostro obiettivo è trattare le prossime quattro partite come quattro finali. Oggi sapevamo di dover limitare da subito gli avversari e così è stato. Nel secondo set abbiamo commesso qualche errore di troppo, ma ci siamo ripresi bene e Verona non ne ha approfittato”.
Parole di grande entusiasmo anche per il presidente Mauro Baroni, contento del risultato e già proiettato verso i play off: “Questa vittoria era molto importante e speravo che i ragazzi entrassero in campo con l’approccio giusto. Le nostre vittorie contro Porto Viro e Forlì sembravano scontate, invece entrambe hanno messo poi in difficoltà Montichiari, perciò come vedete non si può dare nulla per scontato. La prossima fase del girone sarà importantissima, tutte le partite ci serviranno a migliorare e far crescere l’attenzione in vista dei playoff”. Le ultime parole sono riservate alle previsioni sulle possibili avversarie della seconda fase del campionato: “Stiamo già valutando il livello delle altre teste di serie dei rispettivi gironi. Massa Carrara è una corazzata e potremmo evitarla se arrivassimo primi nel nostro girone, cosa consigliabile. Così facendo andremmo probabilmente a scontrarci con Macerata, giocandocela all’ultimo punto. Anche Città di Castello e Modena sono squadre attrezzate molto bene. Arriveremo sicuramente tutti e pronti a combattere”.