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Digerita la sconfitta casalinga con il Frosinone, che ha interrotto la striscia positiva di ben dodici risultati utili consecutivi, la SPAL è pronta a rimettersi in pista per non perdere ulteriore terreno. Dopotutto la squadra di Semplici è sempre stata protagonista di grandi reazioni dopo ogni passo falso, per cui è fin troppo scontato dire che i biancazzurri vogliono tornare da Avellino con i tre punti: “Ci aspetta una trasferta lunga e ostica, venerdì affronteremo una squadra con qualche problema, ma che può dare sempre del filo da torcere ai suoi avversari. Mister Novellino è molto bravo e preparato e può contare su una rosa di grande valore, con giocatori esperti e giovani di prospettiva. Servirà una prestazione molto buona da parte nostra per riuscire a fare bottino pieno”. Il tecnico assicura che la squadra non ha risentito mentalmente dello sgambetto rifilato dai ciociari. La SPAL sta vivendo un momento molto positivo e della sconfitta di domenica scorsa non è certo tutto da buttare: “Con il Frosinone non abbiamo giocato una brutta gara, anzi, ho visto in campo una SPAL con grande personalità, che è riuscita a fare sua la partita, nonostante il calibro dell’avversario. Purtroppo tutti gli episodi ci sono stati sfavorevoli e non ci hanno permesso né di andare in vantaggio quando ne avremmo avuto l’opportunità, né di accorciare le distanze quando siamo passati in svantaggio. Abbiamo pagato qualche disattenzione di troppo. Il Frosinone è stato più cinico ed ha approfittato dei nostri cali di concentrazione. Tuttavia mi complimento con i miei ragazzi per il carattere che hanno dimostrato ancora una volta. Abbiamo avuto un’ulteriore conferma della possibilità di potercela giocare contro chiunque e fino in fondo. Non mi piace parlare dei singoli, ma vorrei spendere due parole per Marchegiani, che è stato chiamato in causa dopo diverso tempo in occasione di un incontro particolarmente difficile e si è fatto trovare pronto. Voglio elogiare il lavoro del ragazzo, ma anche di Scalabrelli”.

Può essere che elementi impiegati meno abbiano una concreta chance di partire dagli undici titolari di venerdì sera, anche perché si prospetta un aprile di fuoco per la Serie B, con sette gare in un mese: “Devo ancora valutare chi scenderà in campo dal primo minuto, ma sicuramente giocherà chi mi darà le maggiori certezze dal punto di vista fisico e soprattutto mentale. Al Partenio troveremo un ambiente caldo e non facile, serviranno tutti i requisiti migliori per tornare con una prestazione positiva. È un periodo della stagione in cui c’è bisogno di tutti, l’ho ripetuto anche ai miei ragazzi prima di SPAL-Frosinone, è determinante sia chi gioca sempre, sia chi ha giocato solo tre partite. Dobbiamo stare concentrati su noi stessi e sui nostri avversari partita dopo partita, senza sprecare energie mentali per pensare alla classifica o alle dirette concorrenti”.
Semplici riabbraccia Meret e Ghiglione dopo gli impegni con le nazionali, ma partirà per la Campania senza lo squalificato Lazzari e i due infortunati Bonifazi e Pontisso: “L’abbiamo sempre ribadito, il nostro gruppo mi permette di avere ottime alternative per ogni ruolo. Dispiace per Bonifazi, perché oltre a non aver giocato in nazionale si è infortunato e quindi non può dare nemmeno una mano a noi, oltre al danno la beffa. Si spera di recuperarlo per Trapani. Pontisso ha un’infiammazione al tendine rotuleo che continua a dargli noia e nella peggiore delle ipotesi potrebbe aver già finito la stagione. Bisognerà vedere come reagirà il ragazzo alle cure, speriamo di recuperarlo perché il suo contributo sarebbe potuto essere importante in questo finale di campionato”.

Infine Semplici ha ringraziato i suoi compagni di viaggio dello scorso anno, con cui vuole condividere il prestigioso riconoscimento ricevuto lunedì scorso, la Panchina D’Oro per la Lega Pro 2015-2016: “E’ un premio che riempie di orgoglio me e tutto lo staff. Sono riconoscente a tutti coloro che hanno contribuito alla fantastica cavalcata che ci ha portati in Serie B: dal direttore, alla società, ai giocatori, veri protagonisti di quel grande successo. È una vittoria che appartiene al passato, adesso pensiamo al presente e a migliorarci con grande umiltà e serenità, a partire dai prossimi impegni del calendario”.