E’ preziosissimo lo 0-0 con cui la SPAL ha lasciato il “Picco” di La Spezia e l’intento della squadra di Leonardo Semplici era chiaramente quello di muovere la classifica, come afferma lo stesso tecnico biancazzurro nell’immediato post partita.
LEONARDO SEMPLICI
“Sapevamo che avremmo trovato molte difficoltà perché lo Spezia è una squadra molto forte e potrebbe tranquillamente essere al posto nostro in classifica. E’ andata come volevamo, ci serviva un risultato positivo e continua il nostro cammino”. Sulla prestazione della squadra: “Abbiamo avuto un’occasione clamorosa, peccato non essere riusciti a concretizzarla. Ma sono contentissimo dei miei ragazzi, ho visto determinazione e personalità. Abbiamo speso tanto a livello mentale perché non eravamo preparati a disputare un campionato del genere, ma con umiltà ci stiamo avvicinando al nostro sogno. Schiavon? Ha fatto una buonissima gara, ma anche tutti gli altri. Lo Spezia lo paragono a Verona e Frosinone, quindi la nostra partita assume ancora più valore. Se ho salutato Ceccaroni? Certo, gli ho fatto tanti complimenti, gli auguro il meglio”. Intanto a Ferrara continua a dilagare l’entusiasmo: “Forse anche troppo, ma le delusioni in questi anni sono state tante. E’ compito nostro far sì che quest’aria ci spinga verso il traguardo che non abbiamo ancora raggiunto. Siamo vicini all’obiettivo ma questo non mi tranquillizza. Bisogna rimanere sempre sul pezzo, stiamo facendo qualcosa di impensabile”. Adesso la Pro Vercelli nel probabile secondo match point per la A: “Mi aspetto una grande atmosfera, in campo e sugli spalti. Speriamo sia la partita decisiva. Noi sicuramente saremo carichi e determinati. Sappiamo i sacrifici che abbiamo fatto per arrivare fino a qua e siamo sicuri di avere nel sangue la determinazione giusta per chiudere il discorso”.
DOMENICO DI CARLO
“Per noi era importante l’approccio mentale e la voglia di essere protagonisti contro una SPAL solida. Siamo stati molto positivi, fino al 60′ abbiamo messo gli avversari all’angolo senza sbilanciarci troppo perché sappiamo la loro forza nelle ripartenze. Ci è mancato il guizzo, però la squadra ha giocato ed è fondamentale per prendere, da qui alla fine, tutti i punti necessari per arrivare ai playoff. L’episodio Cremonesi-Piccolo? Non c’è nemmeno bisogno di commentare, è giusto che l’arbitro faccia le sue scelte, ed ogni scelta è interpretabile. Aureliano si è dimostrato un grandissimo arbitro e la partita è filata via liscia. Abbiamo fatto tutto quello che avevamo provato, solo Fabbrini e Piccolo nel primo tempo potevano fare un po’ di più, ma dovevamo comunque tenere d’occhio la fisionomia della SPAL. E’ l’equilibrio quello che conta”.