Resta ancora tutto da decifrare il futuro di Michele Castagnetti: il regista (30 presenze quest’anno e un contratto fino al 2018 con opzione) resta in attesa di notizie che potrebbero arrivare molto presto, visto che nei prossimi giorni è in programma un incontro tra il direttore generale Davide Vagnati e il procuratore del centrocampista, Giovanni Bia. I due potrebbero incontrarsi nel contesto delle Final Four di Lega Pro in corso al “Franchi” di Firenze e fare il punto della situazione per il mancino di centrocampo. Quel che è certo è che le richieste dalla serie B per “Casta” non mancano. Diverse società hanno chiesto informazioni sul suo conto e vedremo che posizione terrà la SPAL, visto che fretta di cedere proprio non ce n’è..
Giovanni Bia, tra l’altro, è anche il procuratore di un altro giocatore che viene associato alla SPAL da almeno due finestre di mercato (questa compresa): l’esperto Luca Cigarini, nativo tra l’altro di Montecchio Emilia al pari di Castagnetti. E’ cosa nota che il regista 1986 ora in forza alla Sampdoria e con passato importante con le maglie di Napoli, Siviglia e Atalanta, piaccia alla SPAL che già a gennaio aveva sondato il terreno con la società blucerchiata, ma senza trovare le condizioni adatte. Cigarini nell’ultima stagione ha trovato pochissimo spazio, per usare un eufemismo. Sono state solamente sette le apparizioni tra campionato e Coppa Italia per un totale di minuti che non è arrivato neanche a quota cinquecento. Il contratto del giocatore scadrà nel 2019, dunque gli ostacoli sono i soliti: eventuale formula di trasferimento e copertura dell’ingaggio che si avvicina al milione di euro. Quel che certo è che il ragazzo è desideroso di una stagione da protagonista. Vedremo se sarà Ferrara la piazza pronta ad accoglierlo. La concorrenza non manca, con il Cagliari in prima linea.
Per la fascia mancina rimane molto calda la pista argentina che porterebbe a Leonel Vangioni: il giocatore ha capito che lo spazio al Milan per lui non ci sarà più e ha di conseguenza manifestato tutta la volontà di andar a giocare altrove. Su di lui la SPAL è molto vigile anche se l’insidia Genoa è da tener in considerazione nell’eventuale partenza di Diego Laxalt, titolare del ruolo.
In attacco sembra essere sfumato definitivamente nel pomeriggio di oggi l’interessamento per Alberto Paloschi, vista e considerata la trattativa sostanzialmente conclusa tra l’Atalanta e il Chievo per il ritorno del bomber fatto esordire in serie A nel 2007 da Carlo Ancelotti.